Nacque nel 1490 nel castello di Marino, antica residenza feudale dei suoi, sui colli Albani, da Fabrizio Colonna signore di Paliano e gran conestabile di Napoli e da Agnese di Montefeltro figlia minore [...] contro il dominio della sua casa la prepotenza dei Borgia. Ebbe educazione raffinata, ma non forse quella sistematica germi della riforma oltremontana, V. conobbe e praticò Giovanni Valdés, Bernardino Ochino, Pietro Carnesecchi e Giulia Gonzaga e ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Sesto S. Giovanni (Milano) il 6 febbraio 1831, morto a Perugia il 16 dicembre 1869. Studente di legge nell'università di Pavia, prima di laurearsi abbandonò il giure per la pittura. [...] (Roma, Galleria naz. d'arte moderna) o nel Ponte S. Angelo (ibid.) o nei numerosi schizzi per la tela del Borgia nei quali le rapide macchie, le pennellate che paiono gittate là impetuosamente, racchiudono una raffinata sapienza. Eseguì anche alcune ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Siena nel 1452, fu lungamente in esilio come partigiano dei Nove; ritornato nel luglio 1487, seppe destreggiarsi nelle lotte dei partiti così da riuscire [...] allo splendore della sua città.
Bibl.: U. G. Mondolfo, P. P. signore di Siena, Siena 1899; A. Lisini, Relazioni fra Cesare Borgia e la repubblica senese, Siena 1900; N. Mengozzi, Un processo politico in Siena sul finire del sec. XV, in Bull. senese ...
Leggi Tutto
Nato verso la metà del sec. XV a Haslach, diocesi di Strasburgo (donde l'appellativo di Argentinensis con cui egli soleva accompagnare il suo nome), il B. compare a Roma la prima volta, canonico di San [...] cittadina di Roma, specialmente del tempo di papa Borgia. La fredda scrupolosità del cronista, alieno da è pubblicato il 1° vol., che va fino al 27 dicemb. 1496). Giovanni Burcardo fu creato vescovo di Orte e Civitacastellana da Pio III, nel 1503 ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino, fiorito fra la fine del'400 e i primi del'500, e identificato con l'"alunno di Domenico" (nome dato dal Berenson a questo artista ghirlandiesco, prima che i documenti ne rivelassero [...] sicura la sua collaborazione con D. Ghirlandaio negli affreschi di S. Maria Novella (1488-90); col Pinturicchio nell'appartamento Borgia in Vaticano (1493) dove gli sono attribuiti la Natività e l'Adorazione dei Magi nella sala dei Misteri; e con ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto, nato a Osteno sul lago di Lugano nel 1418, morto a Roma nel 1503. Poco nota è la sua attività giovanile. Sappiamo che eseguiva a Roma i monumenti del card. d'Albret o Lebretto in [...] del card. Gomiel, l'altare, firmato e datato 1473, per Rodrigo Borgia e due altaroli, e ancora il monumento al card. Cristoforo della Rovere le idee giovanili. Con Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata lavorò ad altri monumenti. Non poche sculture ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] morte. Sono dei primi anni del sec. XIX i viaggi nell'Africa Australe di Giovanni Barrow (1801-1804) nel paese dei Namaqua e di M. H. K. and Tunis, Londra 1887); L. Settala e C. Borgia, cui pure dobbiamo notizie e disegni delle rovine di Cartagine ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui si possa tentar e del Patrimonio, per ripartirli fra i membri della famiglia Borgia, e favorendo con ogni mezzo, anche a costo di vitali ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] Mappe Tlotzín e Quinantzín d'argomento storico, il Codice Borgia (Bibl. Vaticana) e il Codice Vaticano B, commentato combinata col viceré, il secondo Luigi de Velasco, fu compiuta da Giovanni de Oñate, che estese (1596-1608) i dominî della Nuova ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] di dividere le fatiche e i pericoli di un famoso bombardiere, "Giovanni d'Antonio vocato Lupo", che folgorava coi suoi pezzi contro l' si conservano certi cimelî, come la spada di Cesare Borgia posseduta dai duchi di Sermoneta. Ma di collezioni vere ...
Leggi Tutto
cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...