Musicista (Modena 1670 - Vienna 1747), figlio di Giovanni Maria e allievo di Giovanni Paolo Colonna. Accademico filarmonico dal 1686. Già celebre violoncellista, esordì quale compositore con tre pubblicazioni [...] strumentali da camera e concerto. Attivo dapprima in Italia (Bologna, Venezia), e a Vienna, nel 1720 passò a Londra, dove fu rivale di G. F. Händel come operista. In seguito a vivaci polemiche, dovette ...
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Musicista (Montecorone, Modena, 1642 - ivi 1678), maestro di cappella a S. Giovanni in Monte di Modena, nella cattedrale e nel Concerto del duca Francesco II (1675). Oltre a due libri di cantate da camera [...] a 1 voce e uno di madrigali a 5, compose molti brani di musica strumentale: sonate da camera e da ballo, ecc. da 2 a 6 parti. È considerato uno dei primi autori di "sonate a quattro" insieme con G. Legrenzi ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] (1693: Il Seleuco di Pollarolo e il citato Vespasiano, revisionati da Bernardo Pasquini e GiovanniBononcini; 1694: Il Xerse e Tullo Ostilio di Bononcini) e nel Palazzo della Cancelleria (1694: oratorio La Giuditta di Pasquini), nonché nel teatro ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] luglio 1734. Negli stessi anni fu attivo come concertatore nel teatro del Sole a Pesaro, dove per il Crispo di GiovanniBononcini (1730) fornì arie sostitutive e l’intermezzo Delbo mal maritato (e forse nel 1733 un altro intermezzo, Madama Dulcinea o ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] 'ambiente bolognese, recò un contributo significativo soprattutto per le forme dell'oratorio e della cantata da camera e da chiesa. GiovanniBononcini gli dedicò le sue Sinfonie a tre Istrornenti col Basso per l'Organo, op. IV, Bologna 1686, e così ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] era di nuovo a Berlino, dove secondo una testimonianza di Telemann prese parte alla rappresentazione del Polifemo di GiovanniBononcini. Egli aveva del resto già ricevuto incarico di compositore di corte presso la corte reale di Prussia, percependo ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] in Negroponte (in collaborazione con G. L. Lulier e T. B. Gaffi, Roma 1695); La pastorella (in collaborazione con GiovanniBononcini e G. L. Lulier, in tre atti con alcune arie aggiunte da A. Scarlatti, rappresentato a palazzo Venezia, Roma 1705 ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] , Firenze 1962; Sei concerti a tre sconosciuti di G. A. Brescianello, in Studien zug Musikwissenschaft, XXV (1962), pp. 96-104; GiovanniBononcini e le sue Arie. Per basso col Violoncello, in Musiche italiane rare e vive, a cura di A. Damerini - G ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] tutto a spese dell'autorevole autore della musica e del libretto, il cardinal Pietro Ottoboni, probabilmente aiutato da GiovanniBononcini.
Gli interpreti furono cinque sopranisti, fra cui il C., che in verità rappresentò l'unica nota positiva dell ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] 1717 - un ruolo da protagonista in uno degli spettacoli londinesi con il più alto numero di repliche, Camilla di GiovanniBononcini, adattata per il pubblico inglese da Nicola Francesco Haym. Nelle stagioni successive i ruoli della M. (ora "Mrs Seedo ...
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