BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] dal papa Innocenzo XII castellano della fortezza di Ferrara. Nel 1699 accolse nel castello la regina Maria Casimira, vedova di Giovanni Sobieski. Contrariamente a quanto afferma il Guglielmotti, non terminò a Ferrara i suoi giorni ma, per motivi di ...
Leggi Tutto
FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] fra gli oratori e i vati; nei distici che compose per Giovanni Guzmán, comandante di Metinma (dove Marineo abitava), conferma al dedicatario al Bobadilla, contenenti due Orazioni (De summo bono ... ; De laudibus eloquentiae) e il Commentariolus in ...
Leggi Tutto
CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] 1°genn. 1405. Il 17 giugno era di nuovo accanto a Giovanni e Niccolò Colonna nell'insurrezione da essi promossa, insieme con i ambasceria dal Tartaglia, sembra, presso Sutri, "pro bono statu Urbis et concordia". Sventato il pericolo di incursioni ...
Leggi Tutto
BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] diMilano, intanto, incaricava, il 10 marzo 1693, il B. ("ora reduce dalla Germania") di scolpire in marmo la Morte di s. Giovanni il Buono per la cappella dedicata al santo, bassorilievo che veniva stimato nel 1703 (Annali, VI, pp.37, 40, 51, 59 ...
Leggi Tutto
BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] i contemporanei, ebbero una fortuna letteraria notevole e segnarono una tradizione che si protrasse fino a Elisabetta Sesler Bonò.
Al 1788 risale la pubblicazione dello Scaramuzza, poema piacevole in vernacol familiar veneziano,rístampato, sempre a ...
Leggi Tutto
BARDI, Guido
Guido Pampaloni
Figlio di Accolto, detto anche Coltuccio, nacque a Firenze verso la metà del sec. XIII. Appartenente a famiglia di parte guelfa, fu testimone degli avvenimenti che portarono [...] dopo la quale dovette lasciare coi suoi il "bel San Giovanni": notizie dirette di questo primo periodo della vita di lui Neri di Tieri da Gambassi, Sinibaldo di messer Simone Donati e Bono di Cione di Moltobuono, fu inviato ambasciatore a Siena: di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] 282). Distrutta la chiesa, la statua fu sistemata in SS. Giovanni e Paolo. Il 22 febbr. 1524 fu "contado a m. , Roma 1956, pp. 344, 368, 588, 785, 857; L. Angelini, Bartolomeo Bono e Guglielmo d'Alzano, Bergamo 1961, pp. 45-49; U. Thieme-F. Becker, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pietro
Paolo Cherubini
Nato probabilmente a Como nel sec. XV, si trasferì a Roma, dove esercitò il mestiere di tipografo e forse anche di editore nelCultimo decennio del secolo.
A Roma [...] 'immagine del s. Salvatore ad Sancta Sanctorum di S. Giovanni in Laterano si trova traccia del suo ingresso nella confraternita, cui Prognosticon pubblicò anche l'anno seguente) e di Pietro Bono Avogadro in due edizioni distinte nel 1497, anno in cui ...
Leggi Tutto
CAFARO, Girolamo (Hieronymus Capharus)
Giovanni Parenti
Nacque a Salerno in data non precisabile, al principio del sec. XVI.
Ecclesiastico e maestro di latino assai reputato, svolse la sua attività a [...] annuo di 100 scudi e qualche sgravio fiscale, ed ebbe come scolari, tra gli altri, i fratelli Benedetto e Bono di Dionigi Boni che furono giuristi assai noti. Sempre a Cortona apparve la sua Epitome grammatices (1545), la Grammatices phoenix ...
Leggi Tutto
ALDIGERIO, Leonardo de
Francesco Natale
Nato con ogni probabilità a Messina verso la fine del XII secolo, nel 1227, secondo una notizia non controllabile dell'annalista messinese Gallo, era giudice [...] di Napoli, che lo mostrano funzionario dell'amministrazione federiciana negli anni 1248 e 1249; forse suo parente fu il BonoGiovanni de Aldigerio che appare giudice della corte stratigoziale messrnese nel 1245-1246. L'appartenenza ad un ramo degli ...
Leggi Tutto