GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] ormai acquisito, il G. stima con Francesco Pietrasanta e G. Pallavicini le sculture di Giovanni Battista Dominione per la cappella di S. GiovanniBono nel duomo di Milano, impresa nodale per lo sviluppo della scultura barocca lombarda.
Poco dopo ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da GiovanniBono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] 36 n.; Sula pittura di un gonfalone della Confraternita di S. Maria di Castello e su d'altre opere fatte nel Friuli da Giovanni da Udine, Udine 1797). Indicativa è la Notizia di una cassettina geografica opera di commesso d'oro d'argento all'agemina ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] che poteva, per il tramite di propri delegati, intervenire attivamente nel governo della diocesi. Allorché l'ultimo vicario ghibellino, GiovanniBono (II) dei Giroldi, si dimise (maggio 1266), il C., da Viterbo, nominò un nuovo vicario; eppure, anche ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] 1966 realizzò anche una Via Crucis in bronzo, si trovano i bassorilievi bronzei La predica di s. Giovanni Battista e Episodi della vita di s. GiovanniBono (1954). Sempre nel 1954 scolpì in marmo l'Altare della Madonna del Carmine per la chiesa dei ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] monede false a Brexa" e fu posta una taglia sul capo dei quattro complici, condannati a morte in contumacia (GiovanniBono, Ambrogio da Milano, Agostino Stiverio e sua moglie Allegrina). In attesa della sentenza definitiva il M. trascorse alcuni mesi ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] affidava a lui e al priore di S. Marco di Mantova il compito di istruire un processo per la canonizzazione dell'eremita GiovanniBono (fondatore dell'Ordine dei giamboniti), morto a Mantova nel 1249: processo, che ebbe luogo fra il 27 luglio e il 6 ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] G 84 (Paolo Veneto, 1478), utilizzò due caratteri romani: il 108 R (di proprietà dei cartai Squassi) e il 105-106 R (fuso da GiovanniBono).
Fonti e Bibl.: A. Ganda, Il "tipografo del Servius H 14708" ha un nome: D. G. da Vespolate, in La Bibliofilia ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] poi poter procedere nei loro confronti con adeguata severità.
Al G. dobbiamo anche l'ufficio e la messa di s. GiovanniBono, che sarà poi nominato qualche anno dopo copatrono della Chiesa mantovana, due funzioni che il G. ottenne con bolla pontificia ...
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BONO di Béthune
Alfredo Cioni
Nacque in Béthune (Pas-de-Calais) prima del 1450; fu tipografo a Padova e Colle di Val d'Elsa ove giunse prima del 1471, allorché chiese alla Signoria di poter impiantare [...] rampini venditore di libri al presente in Pisa" che promettono, ciascuno per la metà, da una parte, "et maestro Bono di Giovanni Francioso della provincia di Piccardia impressore di libri in forma al presente dimorante a Colle di Valdelsa" dall'altra ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] canonico della cattedrale senese. Inoltre è probabilmente lui quel Bono che in qualità di preposto del collegio canonicale della su un caso di simonia contro un certo Bonatto e il prete Giovanni figlio di lui. Un secondo, del 21 apr. 1190, ci dà ...
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