CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] Biblioteca nazionale di Napoli (cfr. I.G.I., n. 3653). Il 13 ott. 1472 aveva pubblicato il Liber sextus decretalium di Bonifacio VIII, con la glossa di Giovanni di Andrea: l'edizione era un in folio di 220 cc. (cfr. I.G.I., n. 1962). Il 30 apr. 1473 ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] . XII nella guerra contro Pisa. Un altro ramo faceva capo ad un Giovanni, nobile di Alessandria, che nel 1334 si trasferì a Genova con cinque più rigorosa sorveglianza dei presidî, questa volta specialmente di Bonifacio. Il 26 giugno è il D. (da ora ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] da ami, al vescovo Bernardo di Padova, all'abate Giovanni di S. Benedetto in Polirone e al primicerio Mauro di e Enrico, il B. riuscì a trovare un accordo. Dopo che Bonifacio VIII aveva sollecitato l'intervento del re dei Romani Adolfo di Nassau, ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] 1565 e il 1570 fu data in sposa al nobile astigiano Giovanni Francesco Scarampi, conte di Vesime, poi inviato in Spagna per non alla consorte, ma alla sorella Claudia, moglie di Bonifacio Valperga di Caluso -, è lecito sospettare che avesse inciso ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] di S. Giorgio due sue fortezze e mandò in ostaggio a Bonifacio la moglie e i figli (1487). Si proponeva di privare da Leca), ibid., 1889,fasc. 103-106, p.493; Croniche di Giovanni della Grossa e di Pier Antonio Montegiani, ibid., XXVII (1907), passim ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] ambasceria fu da lui compiuta quando il papa Bonifacio, IX, sdegnato perché Bologna non gli aveva fatto fine del secolo XIV,ibid., s. 4, IV (1914), pp. 153 s.; Id., Giovanni I Bentivoglio,signore di Bologna,ibid., V (1915), pp. 212 s.; E. Besta, Le ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] la prima volta in una lettera di Francesco Stelluti a Giovanni Antonio Mazzini del 18 febbr. 1611, ove si dice aveva ricevuto dal Campanella l'incarico di trasmettere al card. Bonifacio Caetani e al Galilei stesso l'Apologia pro Galileo.
Nel ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] un testimone oculare, nell'undicesimo anno del pontificato di Bonifacio IX, cioè verso il 1400, che prima della segretamente di notte nella stalla dei cavalli della commenda di S. Giovanni di Pré. Non molto diverso il racconto di Teodorico da ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] molto probabilmente si svolgevano le lezioni del L., l'hospitium di Bonifacio Carbonesi, che tra il 1267 e il 1269 è indicato anche 'ambito dello Studio di Bologna, dal momento che Giovanni d'Andrea cita in due passi altrettante quaestiones delle ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] assegnata per l'incarico come era già avvenuto al F. col Porta. Concorrenti figurano Paolo Canali, Bartolomeo Belli e Giovanni Socchi, nipote di Bonifacio Socchi che lavorò col F. alla facciata della chiesa di S. Paolo. Dopo il 1663 l'attività del F ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...