CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] 1385 a Genova, dove il pontefice prese alloggio nel palazzo dell'Ordine di S. Giovanni (Arch. Segr. Vat., Instr. misc. 3362, f. 10v), e quando il durante il pontificato del successore di Urbano VI, Bonifacio IX (1389-1404), allorquando la cricca delle ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] una donna rimasta sconosciuta, dalla quale ebbe sei figli: Giovanni, Atto, Samaritana, Guido (Guido Novello), Geremia e Rinaldo circoscritti furono i rapporti con gli arcivescovi: prima Bonifacio Fieschi, poi Obizzo Sanvitale: con quest’ultimo non ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] pubblica. Nel 1389 un Ambrogio De Marini è ambasciatore presso Giovanni 1, re di Portogallo. Nel 1400 ne troviamo uno lui, si scontrò con l'accanita volontà degli abitanti di Bonifacio e di Calvi di fare rispettare le proprie franchigie commerciali e ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] di fazione, Guido collaborò con gli arcivescovi Filippo dei Vergiolesi (1250-70) e Bonifacio Fieschi di Lavagna (1275-94). Assecondò pure il rettore papale Giovanni d’Appia (1282-83) che sconfisse definitivamente Guido da Montefeltro.
La fine del ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] decisivo poiché esaurì, assediando per nove mesi il porto di Bonifacio, la resistenza degli Aragonesi. Alfonso V fu così costretto ad a Genova una ribellione contro Tommaso, guidata da Giovanni Antonio Fieschi che aspirava al comando della flotta. ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] fazioni. Tra quelli conclusi in quell'occasione figura infatti anche il matrimonio di una figlia di Bonifacio Gozzadini, fratello di Nanne, con il figlio secondogenito del G., Giovanni.
Il G. morì a Bologna poco più di un anno dopo, il 6 sett. 1399 ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] matrimonio con Teodora di Collalto nacquero Antonio Maria, nel 1476; Cornelia, secondogenita, che sposò il conte Francesco di San Bonifacio; ed infine Cecco, nato intorno al 1485, che assicurò alla famiglia una discendenza maschile.
Fonti e Bibl.: M ...
Leggi Tutto
CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] successore del C. solo dopo la morte del re (1285), quando appare investito della carica di giustiziere della Valle di Noto Giovanni da Caltagirone.
Nel 1287 il C. fu mandato, assieme al figlio Oberto e ad alcuni contingenti corleonesi, a Marsala per ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] , costrinsero però le truppe carraresi, capitanate da Giovanni Acuto, a un precipitoso rientro in patria.
la macchinazione fu scoperta grazie alla denuncia sporta dai figlidel C., Bonifacio e Paolo. Arrestato e messo alla tortura, il C. confessò ...
Leggi Tutto
Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] veniva da Ravenna, dove aveva ucciso tutti i responsabili, era di passaggio a Roma, diretto a Napoli, caduta nelle mani di Giovanni da Compsa (Conza, a est di Salerno), che fu parimenti ucciso, dopo di che Eleuterio tornò a Ravenna. Pagati i soldati ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...