Musicista italiano (Parma 1841 - Torino 1919). Violinista e direttore d'orchestra. Compose opere teatrali (rappr. 1870-99) e molta musica sinfonica, da camera e corale. ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] tornò in Italia, vincendo il posto di primo violino nell’orchestra del teatro Regio di Torino (commissari il concittadino GiovanniBolzoni e Toscanini); tre anni più tardi sposò Ida de Martini, sorella di Carla, che l’anno precedente era diventata ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] , LXXII (1970), pp. 177-198; Id., Ancora su F. Patrizio e Giovanni Franco, ibid., pp. 308-313; G. Cotroneo, I trattatisti dell’«ars historica», Napoli 1971, pp. 205-267; L. Bolzoni, L’universo dei poemi possibili. Studi su F. P. da Cherso, Roma ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ad un quesito del medico tedesco (ma residente a Roma) Giovanni Faber, gli invia un opuscolo epistolare "sul pieno e Urbani VIII (solo la Praefatio è stata pubblicata a cura di L. Bolzoni in Annali della Scuola normale sup. di Pisa, cl. di lett., ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ; trascorsero due mesi e mezzo e finalmente un produttore, Giovanni Addessi, della Trionfalcine, lo rilevò e lo fece portare Stile e coscienza morale in M. A., Bologna 1954; F. Bolzoni, Un ritratto di Antonioni, «Rivista del cinema italiano», 1954, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] ", come osservava, nel 1615, l'ambasciatore veneto- Giovanni Da Mula. Ed in tal campo non era solo Onofrio-D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 88, 410 s., 419, 421; L. Bolzoni, I "commentaria" di Campanella..., in Rinascimento, s. 2, XXVIII (1988), p. ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] francese a Roma influenzato in senso anticonsalviano da Giovanni Torlonia, un dispaccio che individuava nel C. cura di P. Cottin, Paris 1923; A. Mercati, Lettore di G. B. Bolzoni e di E. Frediani al cardinale C., Città del Vaticano 1944; Mem. dei card ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] a Firenze il 14 marzo 1306 ("Auferte ista hinc", Giovanni 2, 13), l'altra a Pisa probabilmente nel 1309 de estudios jacobeos, Santiago de Compostela 1995, pp. 423-430; L. Bolzoni, La predica dipinta. Gli affreschi del "Trionfo della morte" e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] ovvero Tolomeo Gallio, che era stato segretario di papa Pio IV, Giovanni Girolamo d’Acquaviva, duca d’Atri, e Ferrante Carafa, conte di T. Campanella, Opere letterarie, a cura di L. Bolzoni, 1977, p. 236). Questa appropriazione campanelliana del ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Lipsiae 1722), per Giovanni Bembo (Oratione al serenissimo prencipe Giovanni Bembo nella sua essaltatione of C. C., in Manuscripta, XXIII (1979), pp. 79-87; L. Bolzoni, La poesia e le "imagini de' sognanti" (Una risposta inedita del Patrizi al ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...