RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] del Novecento (1958); al Padiglione d’arte contemporanea Da Boldini a Pollock. Pittura e scultura del XX secolo (1961) e donarono alla Pinacoteca il dipinto S. Caterina d’Alessandria di Giovanni Antonio Sogliani. Nel 1985 si tenne a Pisa il convegno ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] all'arte ufficiale - tra i quali, oltre a Mancini, Giovanni Battista Amendola, Vincenzo Buonocore, Achille D'Orsi, Luigi Fabron, due busti in bronzo: quello ricoperto d'argento del pittore G. Boldini, allora residente a Parigi, e quello di J.-B. Faure ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] l’affresco raffigurante S. Giovanni Battista visitato in carcere dai discepoli nella cappella di S. Giovanni del duomo di Siena. prima Biennale di Venezia con D. Morelli, G. Monteverde, G. Boldini, A. Pasini, F.P. Michetti e F. Carcano. Nello stesso ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] G. Enea, E. De Maria Bergler, S. Gregorietti, L. Di Giovanni, R. Lentini, M. Cortegiani e dagli scultori A. Ugo e G. M. Mucha a M. Bompard, da M. Dufréné a R. Lalique, da G. Boldini a M. Dudovich, da L. C. Tiffany alla scuola di Nancy o a quella di ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Romam. De laudibus admodum Reverendi Patris Severini Boldini Veneti, concionatoris Generalis clariss. ex familia Divi , 346, ff. 99-101 e 103-104; e) lettera in latino a Giovanni Rondinelli, Ibid., Misc. II, IV, 533; f) quattro lettere autografe in ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] due piccoli dipinti La prima vita artistica di Giovanni Mannozzi da San Giovanni e La guardia domestica non gli risparmiarono l A questi anni risale un ritratto dell'artista attribuito a G. Boldini che mostra il pittore in posa dandy nel suo studio ( ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] Il Tigrane (Piacenza, teatro Ducale, aprile 1733); Merope (D. Lalli da A. Zeno, Venezia, teatro S. Giovanni Crisostomo, carnevale 1734); Arsace (G. Boldini da A. Salvi, Prato, teatro Pubblico, 1736); Nitocri regina d'Egitto (A. Zeno, Roma, teatro Tor ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] della sua prima guida nell’arte, ossia del pittore triestino Giovanni Zangrando, si recò a Monaco, ove si iscrisse alla nella sua opera la sua nuova ubicazione: la Parigi di Boldini e Lucien Simon» (Früjahrsausstellung der Wiener Sezession in Die ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] ), La ninfa Apollo (scherzo comico-pastorale, libretto di F. De Lemene, ritoccato probabilmente da G. Boldini, Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo, carnevale 1743), Davidis lapsus et poenitentia (Venezia, 1744), L'Huomo (festa teatrale su testo ...
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VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] gonna nera che richiama le sintesi cromatiche di Giovanni Fattori ed Édouard Manet. Tali capacità pittoriche vennero , prediligendo soggetti muliebri che rivelavano «l’ascendente di G. Boldini e anche dell’americano Ch. Dana Gibson, due artisti da ...
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giapponista
agg. Che risente degli influssi del Giappone; con particolare riferimento agli stilemi dell’arte e della moda. ◆ Il vero mito parigino incomincia a sfavillare in quegli stessi anni con il frullare impazzito di voiles da gran ballo...
bustino-gioiello
(bustino gioiello), loc. s.le m. Corpetto femminile impreziosito da gioielli. ◆ In passerella abiti lingerie e da gran sera, bianchi e scintillanti, fatti apposta per mettere in luce il corpo di queste dee, spesso trattate...