CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] F. Livigni; interpreti: F. Bucarellì, V. Del Moro, V. Bianchi, F. Bussani, R. Garbasi, T. Gherardi ecc.). Moltissime furono , p. 145).
Autore del libretto era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di poeta cesareo presso la corte ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] per afonia (2 gennaio 1958), presente in sala il presidente Giovanni Gronchi che l’aveva da poco onorificata e con mezza e il loggione la salutò all’ultima recita sventolando fazzoletti bianchi, come per un addio.
Anche nel privato i coniugi ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] il diverso profilo artistico della prima donna Marianna Bianchi rispetto alla De Amicis; nel 1771 ripresero Henze-Döhring, Opera seria, opera buffa und Mozarts "Don Giovanni": zur Gattungskonvergenz in der italienischen Oper des 18. Jahrhunderts, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] suoi versi di quegli anni. Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni venne rappresentato per la prima volta a Praga il 29 ott. 1787, ; Le nozze del Tamigi e Bellona con musica di F. Bianchi nel 1797. Preparò altresì lo "show" Sei canzonette italiane ( ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Quasi un manifesto scapigliato può considerarsi la poesia A Giovanni Camerana: il B. "si atteggia qui in veste M. Vairo, A. B., in Pagine nuove, IV (1950), pp. 399-405; D. Bianchi, Intorno a "La Gioconda" di A. B., in Studia ghisleriana, s. 2, I ( ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] . Nel giugno 1626 il C. lasciò l'incarico a S. Giovanni in Laterano per tornare a Loreto, dove il posto di maestro di 2-8 voci e organo, Roma, L. Grignani, "appresso V. Bianchi" 1638.
Alcune composizioni sacre del C. si trovano stampate in raccolte ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] coristi del teatro Riccardi di Bergamo.
Dopo aver studiato con A. Bianchi, entrò stabilmente nel coro del teatro Riccardi, dove venne notato Rossini; Rosmunda fu ottima cantante: allieva di Giovanni Tadolini, comparve la prima volta sulle scene nel ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] testo anonimo, Roma 1738, libretto stampato per Giovanni Zempel eseguito anche a Venezia, oratorio della ibid. 1951, pp. 166, 1193; V, ibid. 1954, p. 892; L. Bianchi, Carissimi, Stradella, Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, p. 274; J. M ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] ; S. Ginesio; S. Paolo apostolo; S. Francesco di Paola; S. Giovanni Battista; S. Messalina; S. Ermenegildo; Il figlio della vedova di Naim; europee dal suo tempo ad oggi"… 1986, a cura di L. Bianchi - G. Rostirolla, Palestrina 1991, pp. 297-307; Id., ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] destinazione alla carriera di operista, un compositore di successo, F. Bianchi, e un rinomato insegnante di canto, G. B. Cimador, , e ricostruì il Bol'šoj dopo l'incendio del 1853; Giovanni (1805-1861)ebbe le cariche di direttore del coro dell'Opera ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...