AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] Bologna il 3 ott. 1317. Nel 1318 ottenne da Giovanni XXII l'amministrazione temporale di Ferrara e del suo territorio, un testamento in cui lasciava alla cattedrale di Piacenza un piviale bianco e un calice d'argento.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] Quando ai primi del sec. XIV Firenze si divise nelle fazioni dei Bianchi e dei Neri e le strade videro scorrere di nuovo il sangue dei Mumelli), Francesco (marito di Sismonda di Francesco Scali), Giovanni (marito di Masa Tolosini).
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] , 389; F. Di Manzano, Cenni biografici dei letterati ed artisti friulani dal sec. IV al XIX, Udine 1884, s.v.; G. Bianchi, Del preteso soggiorno di Dante in Udine e Tolmino durante il patriarcato di Pagano della Torre, Udine 1884, passim;G. Vale, La ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] di più modeste condizioni, come il maestro di scuola Giovanni Maria Tagliati detto il Maranello, o come i tessitori Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 156, 201; T. Bianchi, Cronaca modenese, VI, Parma 1867, p. 428;C. Corvisieri, Compendio dei ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] tentativi di far udire le proprie ragioni, trovò protezione in Giovanni Ranza, che perorò la sua causa nel proprio giornale L medica piemontese, II, Torino 1825, P. 433; N. Bianchi, La verità trovata e documentata sull'Arresto e prigionia di Carlo ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] e Giovan Battista Solaro di Levaldigi, mentre Pietro Bianchi e Michele Perrone riuscirono a mettersi in salvo. nati i figli Bernardino e Paolo; a Ginevra Pietro, Camilla e Giovanni. Grande mercante, con relazioni d'affari assai estese e solide, ebbe ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] piacentini dalla fine '400 al '700, in Arch. stor. per le prov. parmensi, XXIV (1972), pp. 198 s.;R. Bossaglia-V. Bianchi-L. Bertocchi, Due secoli di Pittura barocca a Pontremoli, Genova 1974, pp. 25-28, 116-123, 148 s.; S. Cattadori, in Società ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] significativi, sul periodico genovese, la recensione del dramma I Bianchi e i Neri del Guerrazzi, e l'esposizione dei criteri con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio. ...
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FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] S. Caterina, in argento, realizzato su modello dello scultore Giovanni di Stefano Sassetta per la chiesa di S. Domenico. 259 s., 291 s., 314 s., 328, 332; S. Borghesi - L. Bianchi, Documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 180, 184, ...
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BOSTICHI, Gherardo
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina (il B. viene qualificato in genere come cavaliere), proprietaria di vari palazzi nel sesto di Borgo, dei quali il più [...] del B., impose con la violenza il dominio della fazione bianca, costringendo all'esilio i neri. Quale sia stato l' e certo prima dell'inizio del 1313.
Fonti eBibl.: Diario di Ser Giovanni di Lemmo da Comugnori dal 1299 al 1320, a cura di C. ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...