BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] Quando ai primi del sec. XIV Firenze si divise nelle fazioni dei Bianchi e dei Neri e le strade videro scorrere di nuovo il sangue dei Mumelli), Francesco (marito di Sismonda di Francesco Scali), Giovanni (marito di Masa Tolosini).
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] , 389; F. Di Manzano, Cenni biografici dei letterati ed artisti friulani dal sec. IV al XIX, Udine 1884, s.v.; G. Bianchi, Del preteso soggiorno di Dante in Udine e Tolmino durante il patriarcato di Pagano della Torre, Udine 1884, passim;G. Vale, La ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] tentativi di far udire le proprie ragioni, trovò protezione in Giovanni Ranza, che perorò la sua causa nel proprio giornale L medica piemontese, II, Torino 1825, P. 433; N. Bianchi, La verità trovata e documentata sull'Arresto e prigionia di Carlo ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] significativi, sul periodico genovese, la recensione del dramma I Bianchi e i Neri del Guerrazzi, e l'esposizione dei criteri con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio. ...
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BOSTICHI, Gherardo
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina (il B. viene qualificato in genere come cavaliere), proprietaria di vari palazzi nel sesto di Borgo, dei quali il più [...] del B., impose con la violenza il dominio della fazione bianca, costringendo all'esilio i neri. Quale sia stato l' e certo prima dell'inizio del 1313.
Fonti eBibl.: Diario di Ser Giovanni di Lemmo da Comugnori dal 1299 al 1320, a cura di C. ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] a Roma gli studi di giurisprudenza. In quegli anni non mancò anche di comporre poesie per l'Arcadia. Ritornato a Genova, acquistò presto buona fama di giurisperito. Nel 1797, in seguito alla convenzione ...
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BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] -politiche. Da questo risveglio nacquero gli studi di Francesco di Manzano, di M. Leicht, di A. Bianchi, di G. Ciconi, di G. Guerra, di Luigi e Giovanni Gortani; nacquero anche gli studi degli zii del B., Antonio e Vincenzo Joppi, dai quali egli fu ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] a presiedere il Gran Consiglio come capo degli artefici bianchi, del cui gruppo faceva parte anche il fratello Battista erano invece i cugini Battista, Vincenzo e Gerolamo, figli di Giovanni Antonio. È probabile che anche il B., come i fratelli ...
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BORSA MAZZETTI, Vincenzo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B.: nacque a Melano (Canton Ticino) da Giuseppe, barcaiolo, ed entrò ben presto in affari con spiccate doti di intuito [...] circostanza. A lui in seguito si affiancherà il lombardo A. Bianchi Giovini; nel 1833 iniziò la sua collaborazione anche F. Bonardi. Austriaci, una Antologia napoleonica, il Nabucco e il Giovanni da Procida del Niccolini, la Storia delle Repubbliche ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] del L., che era riuscito a far parte della scorta armata di guardia, fece uccidere Giovanni Ossona vendicando la morte del prozio.
Fonti e Bibl.: A. Bianchi-Giovini, La Repubblica di Milano dopo la morte di Filippo Maria Visconti, Milano 1848, p ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...