BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] D'Angelo, di circa quarantasei anni, e i fratelli Ferdinando e Giovanni La Rossa, impiegati presso il banco di S. Eligio, rispettivamente Lentini, da Giuseppe Pinto Renti, da Timoleone Bianchi, da Francesco Rossi, da Giambattista Marithonè, sostituito ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] Senensis, scritta dal B. probabilmente per invito di Giovanni da Capestrano, a cui è indirizzata con la Buonsignori, Storia della repubblica di Siena, Siena 1856, pp. 53, 65; L. Bianchi, Legazioni senesi, Siena 1864, p. 52; A. Donati, Notizie su s. ...
Leggi Tutto
BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] traduzioni di opere di Bonald, von Haller, Giovanni Marchetti, stampate a cura del tipografo modenese Vincenzi universale, i filologi G. Galvani e F. Pederzini, l'astronomo G. Bianchi, i sacerdoti A. Soli-Muratori, rettore del seminario di Modena, P. ...
Leggi Tutto
DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] Ferdinando, celebrato il 12 sett. 1737, fu Giovanni Angelo Borroni, ritenuto ancor oggi uno dei maggiori 'ingresso dell'arcivescovo, dal D., dal fratello Antonio, da Francesco Bianchi, da Giambattista Riccardi e pagata il 16 maggio 1739 750 lire ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] nel 1785 al teatro S. Moisé con musica di F. Bianchi (e nel 1802 alla Scala, con musica di F. Orland gli attribuì un'azione teatrale intitolata Il montanaro don Giovanni Pasquale, rimasta manoscritta nella Biblioteca del Civico Museo Correr ...
Leggi Tutto
FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] Romagna: 355 lettere, delle quali 213 del F. a vari, e 142 di vari al F., e inoltre versi manoscritti dedicati a G. Bianchi, 545. 118, ed un ritratto in incisione, 577. 60; Ravenna, Bibl. Classense, ms. 686 (lett. 28 febbr. 1783 sui restauri di S ...
Leggi Tutto
GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] ampia fortuna e restò a lungo un riferimento per gli studi. Giovanni morì a Roma il 15 dic. 1769.
Frutto degli studi artistici volgea e tenea la chiave del mio cuore" (lettera a M. Bianchi da Pisa, 27 dic. 1784), l'Alfieri, dopo essersi scagliato ...
Leggi Tutto
FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] nell'aprile 1282, sotto il comando di Jean d'Eppe (Giovanni d'Appia), mossero contro Forlì, difesa dal conte Guido da conte Alessandro di Romena, che era il capitano generale dei bianchi fiorentini fuorusciti, e la seconda, Agnese, il conte Taddeo ...
Leggi Tutto
LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] e la datazione fanno ritenere possa essere Lorenzo di Aquileia.
Giovanni da Aquileia, suo allievo, lo definisce "laurea laureato" ( e Bibl.: Documenti per la storia del Friuli, a cura di G. Bianchi, I, Udine 1844, pp. 150, 197 s., 497 s.; Rationes ...
Leggi Tutto
CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] Porta Nuova.
Dette impulso alla gran fabbrica il podestà Giovanni Mocenigo che voleva destinarne (Simeoni, 1910, pp. da ritenersi cominciato il paramento in marmi policromi e stucchi bianchi e dorati predisposto dal C., con la collaborazione di un ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...