VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] La famiglia – il cui cognome deriva dal nomignolo di Giovanni detto [Gio]Vagnuccio, padre di Francesco – risiedeva nel in questo caso, con la mediazione di un cardinale, Bessarione, protettore dei francescani: «si ripeteva, in definitiva, quanto ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] titolo Memoria… intorno alla Repubblica nel volgarizzamento di Giovanni Cornaro di Marino del 1508; poi Venezia 1796) V. Branca, Firenze 1963, ad vocem; L. Labowsky, Il card. Bessarione e gli inizi della… Marciana, in Venezia e l’Oriente…, a cura ...
Leggi Tutto
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] 19 aprile 1875 venne nominato segretario del nunzio in Spagna Giovanni Simeoni che, nominato segretario di Stato da Pio IX, svolse un’importante attività scientifica: pubblicò nella rivista Bessarione un articolo sul Luogo del martirio e sepolcro ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] dove fu forse suo maestro il noto canonista e civilista Giovanni (Nicoletti) da Imola. Poi passò a Padova, dove f. 50v), conferendo in commenda l'arcidiocesi di Siponto al cardinal Bessarione. Come vicario del C. ad Ascoli è ricordato un certo Amico ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] 1430 e il 1435, fra i domenicani conventuali dei Ss. Giovanni e Paolo di Venezia. Nel 1450 e fino al 1452 studiava di tempo. Per essa, e per i codici donati a Venezia dal Bessarione nel 1469, si proponeva - il progetto fu accettato dal Senato veneto ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 12 agosto 1397, da Sozzino di Giovanni di ser Mino e da Margherita Malavolti.
La [...] più di recente il De sortibus dedicato al cardinale Bessarione, ma di avere rinunciato, per quell’anno, alla di spicco della politica e del mondo finanziario del tempo, come Giovanni di Cosimo de’ Medici e il banchiere Ambrogio di Nanni Spannocchi ...
Leggi Tutto
platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] l’opera di commentatori greci di Aristotele, come Ammonio, Giovanni Filopono, Simplicio, che avviano quella compenetrazione tra aristotelismo e p un’ampia replica da parte del cardinale Bessarione (In calumniatorem Platonis), che indicò alcune ...
Leggi Tutto
NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] Dopo la nascita di due figli illegittimi, uno nato da Cangenna di Giovanni Fantuzzi il 17 novembre 1470 e morto dopo pochi mesi, l’altro metà secolo: un’impresa condotta dal segretario del cardinale Bessarione a filo diretto con la Curia di Niccolò V ...
Leggi Tutto
SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] dell’opera (Amico, 1756, pp. 5 s.). Bessarione, archimandrita del monastero basiliano dal 1456, gli donò nel Revue d’histoire des textes, n.s., IX (2014), pp. 79-116; Giovanni Luca Barberi, Liber de Secretiis, ed. E. Mazzarese Fardella, Milano 1966, ...
Leggi Tutto
GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] di Paolo II del 21 genn. 1466) presieduti da Giovanni (II) Bentivoglio e divenuti non più temporanei ma vitalizi pp. 179-181 (per Carlo); E. Nasalli Rocca, Il cardinale Bessarione legato pontificio in Bologna (1450-1455), in Atti e memorie della ...
Leggi Tutto