LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] cui fu nominata erede la seconda moglie Giovanna. Il L. scelse come esecutore testamentario Anche la cronaca scritta da Bonifacio Pasole nel 1580 in cui immagini di S. Francesco e del Beato Bernardino Tomitano, facenti parte di un perduto polittico ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] la Madonna con il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Agnese, un pallio di tela con conclusa nel 1513 da Bernardino Ricca, oggi perduta.
Milano 2004, pp. 847-853; M. Tanzi, Bonifacio Bembo massacrato (ovvero le disavventure della Storia dell’arte ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] perduto soffitto della chiesa di S. Bernardino a spese della famiglia Gherardini ( della Madonna dell'Uva secca; a Villanova di San Bonifacio (Verona), nella chiesa di S. Pietro, l'Apparizione tele raffiguranti i Ss. Giovanni, Andrea, Pietro e Michele ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] i nomi di Giovanni Battista figlio di Giovan Francesco, di Antonio e Vincenzo, figli di Bernardino, e di Luchino confermate, del resto, dalla pittura locale: dai due Bembo, Bonifacio e Benedetto, al Della Corna, al Cicognara, al Boccaccino. Il ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] cenotafio in onore del prozio, il cardinale Bonifacio, del quale il G., copiando un del disegno, attuata dal vescovo Giovanni Maria Riminaldi. In questa occasione fatta su incarico delle clarisse di S. Bernardino per la vendita di alcuni dipinti in ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] S. Martino, progettata da Bernardino de Lera per la i tanti.
Nel 1504 insieme con Bonifacio da Manerba progettò l'adattamento di alcuni e Prudenzia, maritata nel 1527 o 1528 con Giovanni Antonio Speronari, che ereditò un livello su un terreno ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] Alberto Pio indirizzò da Roma al governatore di Carpi Bonifacio Bellentani il 9 maggio 1515, in cui, preannunciando fosse affidato a Cesare Saccacci, supervisore il pittore di corte Bernardino Loschi; mentre la facciata, definita da una griglia di ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] . veniva menzionato come autore, insieme con Bonifacio Bembo, di una preziosa ancona, oggi per la certosa a questa data, Bernardino da Fossano (Pesenti, 1968, p. 144, M. Caffi, Le tarsie pittoriche di fra Giovanni da Verona, ibid., VII (1880), p. 114 ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] di un non meglio identificato Bernardino Matello, forse un servitore di Reggio, vicario del podestà di Maritova Bonifacio Ruggeri da Reggio, condannò Maffeo d indicazioni (l'atto fu rogato dal notaio Giovanni Tomara, nei cui rogiti, però, non ...
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BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] in collaborazione con Francesco da Pavia per una chiesa di Bonifacio in Corsica, opera che dovette ottenere un certo successo dato B., Giovanni detto Giovannetto, nato nel 1503, nel 1516 era affidato "pro famulo et discipulo" a Bernardino Fasolo; ...
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