MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] le condotte romagnole. Il M. e i Faentini, sorretti dalla speranza di aiuti da parte di Francesco Gonzaga e di GiovanniBentivoglio, decisero di resistere. Cesare Borgia entrava a Pesaro il 27 ottobre ed era a Rimini il 30. Apparve chiaro che ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] E. nelle cose ferraresi fosse visto con favore anche dal duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, e dal signore di Bologna GiovanniBentivoglio. Tra le ragioni che decisero l'E. a passare all'azione vi fu probabilmente la nascita, avvenuta il 21 luglio ...
Leggi Tutto
CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] ad Alessandro Sforza, dal balio di Digione Antoine de Bessay, il C. fu ben presto riscattato per 4.000 ducati da GiovanniBentivoglio, forse per incarico dello stesso Moro, rientrato nel frattempo in Italia e al cui servizio il C. si pose nuovamente ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] seguì le sorti. Poi, dopo il tracollo del Borgia, passò a servire papa Giulio II, che intendeva strappare Bologna a GiovanniBentivoglio.
Troviamo così il M. nel corteo pontificio che l'11 nov. 1506 fece un trionfale ingresso in città. Le vendette ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] lago Trasimeno, per concertare un piano d'azione. A questo convegno fu presente il B., al seguito del figlio di GiovanniBentivoglio, Ermes, inviatovi dal padre per assicurare l'adesione bolognese. Verso la fine dello stesso mese di ottobre il B. si ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] velatamente, di ottenere un esplicito riconoscimento per quella che appariva ormai una tipica signoria cittadina, saldamente tenuta da GiovanniBentivoglio. Le trattative si protrassero a lungo e nel giugno 1465 vi fu un'altra ambasceria, in cui il ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] a richiamare il duca di Bari a un comportamento più leale nei confronti del nipote, e per Bologna, ove fu ricevuto da GiovanniBentivoglio, arrivò a Milano alla fine del mese o ai primi di quello successivo, accolto a corte con gli onori dovuti ad un ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] rilievo nelle trattative per il matrimonio (1482) di Galeotto con Francesca, figlia del signore di Bologna GiovanniBentivoglio: matrimonio caldeggiato da Lorenzo perché avrebbe cementato l'alleanza delle piccole signorie dell'Emilia-Romagna tra loro ...
Leggi Tutto
ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] politico-amministrativa, in equilibrio tra potere papale e governo cittadino, e la crescita del potere di GiovanniBentivoglio sulla soglia degli anni Settanta, hanno lasciato intravedere, in parte della critica storiografica (Tamba, La Società ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] città di Bologna nel 1401, non solo tollerò, ma favorì anche il colpo di stato compiuto in quell'anno da GiovanniBentivoglio, che appoggio in ogni modo e dal quale, divenuto così signore della città emiliana, fu assunto al proprio servizio. Appunto ...
Leggi Tutto
egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...