MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] eseguì la Vergine col Bambino in gloria e i ss. Giovanni Battista e Paolo per S. Aniello. Il dipinto, Fortunati, Spie indiziarie per la storia di una committenza: Battista Bentivoglio, in Il Cinquecento a Bologna. Disegni dal Louvre e dipinti a ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] pubblicando anche i versi composti per la "favola" da Bentivoglio, con il quale allora fu intensa la collaborazione.
Nel di vita ferrarese nel secolo XVII, in La chiesa di S. Giovanni Battista e la cultura ferrarese del Seicento, Milano 1981, pp. 9 ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] 1526 in cui fu nominata erede la seconda moglie Giovanna. Il L. scelse come esecutore testamentario Vettor Scienza, dell'antichissima et nobilissima città di Feltre (1580), a cura di L. Bentivoglio - S. Claut, Feltre 1978, pp. 99 s.; L. Lanzi, ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] nomina ad abate. Nel 1401 egli concesse in affitto alla madre Giovanna 1088 tornature di terra, corrispondenti a circa 225 ettari - di da Filippo Maria Visconti, e quella di Antonio Bentivoglio, vicino in questo periodo all'autorità pontificia, si ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] è dedicato a membri della famiglia Medici (Cosimo, Giovanni, Giuliano, Lorenzo).
Dati più certi sulla vita si III (1980), pp. 245-254; F. Pezzarossa, «Ad honore et laude del nome Bentivoglio»..., a cura di B. Basile, Roma 1984, pp. 76-79; M. Martelli, ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] di studenti illustri, come Leopoldo Cicognara, Giovanni Paradisi, Giovanni e Ippolito Pindemonte, Giulio Cesare Tassoni, Carlo coltivò una serie di affinità, compresa quella con Carlo Bentivoglio, che insieme ai viaggi in Europa favorirono la sua ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] , non poteva svolgere.
Nel 1506, quando, fuggito il Bentivoglio da Bologna, sembrava che i Francesi volessero entrare in città a porre il D. fra i papabili, insieme al Grimani e a Giovanni de' Medici, soggiungendo però che "è tuto del re di Franza, e ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] immobiliari site in Casal Cermelli della famiglia dei conti Trotti Bentivoglio. A un Trotti, Luigi, era infatti stata infeudata la sua personale avversione ai volontari: fossero essi Giovanni Durando e le sue truppe che nel maggio chiedevano ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] apr. 1601.
Sostituito, nel novembre 1601, da monsignor Giovanni Belloni, il G. continuò a intrattenere fraterni rapporti con eruditi e letterati, in particolare con il cardinale Guido Bentivoglio, del quale fu fraterno amico. L'appoggio papale nei ...
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ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] opposizione al legato pontificio e all’appoggio ai Bentivoglio. L’anno seguente fu pagato per pitture più antica tra quelle certe è la Crocifissione con la Madonna e s. Giovanni Evangelista del Museo dell’Osservanza (già nella chiesa di S. Paolo in ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...