Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] radicalmente antiaristotelici come, per es., Giambattista Benedetti (1530-1590) e lo stesso Galileo .) curata da Commandino e completata da quella dei libri V-VII curata da Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679), che vide la luce a Firenze nel 1661. ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] inventario (1627) dei beni del cardinale Bourbon Del Monte (Benedetti, pp. 42 s.). Esiste anche un'incisione pubblicata nel con la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a Lucca un'inscrizione su di ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] e nel Maggior Consiglio. Dall'unione nacquero otto figli: Gabriele (circa 1328) e Giovanni (circa 1330) entrambi celebri medici, Isacco (circa 1332-1383), Benedetto (morto nel 1399), Ludovico (1345-ante 1390), Daniele (1347-ante 1383), Maria, che ...
Leggi Tutto
Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] ’, ma piuttosto quella di ‘espressa’ o ‘concludente’ (Benedetti, G., La categoria generale del contratto, in Riv. 28.4.1998, n. 4347; Cass., 22.3.1967, n. 639. Contra Di Giovanni, F., La forma, in Gabrielli, E., a cura di, I contratti in generale, ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] premio Strega e trovando l’adesione di nuovi collaboratori, come A. Benedetti, V. Cardarelli, G. Vicentini, C. Brandi, V. Brancati, a Siena per la Settimana Chigiana il dramma giocoso Don Giovanni o sia Il convitato di pietra musicato da G. Gazzaniga ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] , l'industriale e finanziere Riccardo Gualino e il senatore Giovanni Agnelli. Il 29 settembre 1925 il prefetto di Torino, F. collaborò al quotidiano torinese, diretto da Giulio De Benedetti, con articoli di fondo e di carattere economico-finanziario. ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] cripta della cattedrale (1725-28), almeno la statua di S.Giovanni che fa parte del gruppo posto nell'altare maggiore della chiesa , 191-198, 203, 319, 334-336, 375-378; S. Benedetti, L'architettura dell'epoca barocca in Abruzzo, Atti… 1975, L'Aquila ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] ritorno al potere si ebbe nel gennaio del 1311 grazie a Enrico VII di Lussemburgo).
Il primo documento su Giovanni è la concessione da parte di Benedetto XI, il 18 dicembre 1303, di un canonicato a Lincoln (Le registre de Benôit XI, 1905, a cura di ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] di Bologna: portava con sé la spada e il pileo benedetti dal papa e destinati al viceré di Napoli Rairnondo di Cardona stesso giorno da Prato. Il trionfo fu totale con l'arrivo di Giovanni e il bando per i fautori della decaduta Repubblica. Ma il D. ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] sinistra con Cristo e la madre di s. Giacomo e s. Giovanni e il sepolcro di Matteo e Dorotea Caccia, con la figura del Propaganda, Roma 1979, pp. 71, 90 n. 103; S. Benedetti, Architettura come metafora. Pietro da Cortona "stuccatore", Bari 1980, p. ...
Leggi Tutto
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...