BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] , la riserva in pectore di uno di essi fece pensare a Giovanni Grimani e poi, per errore, allo stesso B. (van Gulik che fecero credere erroneamente a una possibile continuazione delle storie del Bembo (Storia veneziana di D. B. dall'anno 1512 al 1515 ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Giulio II il 20 febbr. 1513 e l'elezione di Giovanni de' Medici offrirono ai prelati compromessi con il concilio nuove alto livello nella familia del pontefice, accanto a celebri umanisti come P. Bembo, J. Sadoleto e G. F. Poggio. Da Leone X ricevette ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] qualche sfumatura di stile burlesco (capitolo VIII, a Giovanni Camerino).
A margine della silloge di rime vide la Roma-Bari 1975, pp. 32-43, 136-144; P. Sabbatino, Il modello bembiano a Napoli nel Cinquecento, Napoli 1986, pp. 173-198; C. Scarpati, Da ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] -XXXIV, XXXVII, XLI-XLV, Venezia 1881-96, ad Indices; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-II, Roma 1981-84, ad Indices; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, I-II, Bologna 1987-90, ad Indices ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] interruppe, concretandosi in tre libri di Consolatorie (due a Giovanni Michiel, vescovo di Verona, e uno a Pietro Foscari, extinguendis furono composti nel 1489 a richiesta di Bernardo Bembo, nominato podestà a Bergamo, città assai travagliata dalle ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] significativo di quella nuova linea fu l’elezione di Pietro Bembo, il «papa laico» della letteratura italiana.
Con atti secondo l’immagine che doveva venire alla mente di Giovanni Giolitti quando spettò al governo laico amministrare le tante ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] mali è già venuto qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII, che fu di così grande malizia nell’opera e nella fama, , educata alla corte estense, e illustrato da Illuminata Bembo, donna colta e fine scrittrice, si distingue per osservanza ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di un Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum de novo saeculo, nel e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato. Cardinali furono Bembo e Bibbiena, e papi divennero due umanisti ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Cervini e G.P. Carafa) alla creazione cardinalizia di Pietro Bembo.
La relativa libertà con cui tra gli anni Trenta e Quaranta il caso fosse giudicato dal legato di Bologna, il card. Giovanni Morone, esponente di spicco degli "spirituali". Il G. ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] d'attrito le "cose del patriarcato d'Aquileia", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al papa la "causa" del vescovo di Veglia Pietro Bembo già oggetto d'un "processo criminale" da parte del Consiglio dei ...
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inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...