Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] di lui, la Vita del Petrarca in cui difese l'amore platonico del grande poeta, e quelle dei cardinali Bembo, Pole e Contarini. Molte altre opere si conservano manoscritte nelle biblioteche di Bologna e nella Vaticana, dalle quali notevole materiale ...
Leggi Tutto
Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] sua casa. L'avere aderito alle dottrine religiose di Giovanni Valdés e Bernardino Ochino gli valse nel 1543 la destituzione duo (Venezia 1546). In questo ultimo, lodato da Pietro Bembo e Paolo Manuzio come superiore al De rerum natura di Lucrezio ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] loro banco, sotto le volte di Rialto, ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito di 133 lire di grossi sui beni dell' per il comune. Di volta in volta un Dardi Bembo o un Marino Cappello guidavano le galere delle Fiandre ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] duo, pubblicato per la prima volta a Basilea, da Giovanni Oporino, nel 1559, insieme, tra l'altro, con ; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, dove gli scrisse sull'aristotelismo padovano dal sec. XIVal XVI, Firenze 1958, pp. 173, 341; P. Bembo, Opere in volgare, a cura di M. Marti, Firenze 1961, pp. 668-669; ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] del C. con la tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il frutto dell'attività letteraria Decembrio, Basilea, Herwagen, 1562, degli Opera di Pietro Bembo, Basilea, Guarino, 1567, e autore di Sarracenicae Historiae ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Risposta di Carmide Ateniese. A Tito Quintio Fulvio di Giovanni Giustinian (Padova, G.B. Amico, 1553), è II, Vicenza 1980, pp. 132 s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the cardinalate: unpublished letters to M. MANTOVA BENAVIDES, Marco, in Lettere ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola e sua concezione a quella decisamente retriva di Romolo Amaseo, oltre Bembo e oltre lo stesso Beroaldo. Come tale, comunque, non ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] a personaggi di spicco, tra i quali il Bembo e l'Alciato, dei numerosi fratelli (sembra ventiquattro frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo colse ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] politica del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo - l'anno stesso in cui la Serenissima affidava a Pietro Bembo l'incarico di storiografo "pubblico" - il D. abbandonò la ...
Leggi Tutto
inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...