PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] la facciata della casa di Ignazio Morardet in contrada San Giovanni alle Quattro Facce del 1814, quella dei marchesi Medici di poi albergo Europa, a Varese (1832) e lo Stabilimento Bellini per l’insegnamento di arti e mestieri a Novara (1839). ...
Leggi Tutto
GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] maniera rilevante la circolazione dei disegni di Iacopo Bellini, forse direttamente conosciuti o mediati dalla fonte la Madonna con Bambino e i ss. Caterina d'Alessandria, Giovanni Battista, Francesco d'Assisi e Ludovico da Tolosa, nel secondo Cristo ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] G. Pannain (protagonista M. Carosio), quindi Eliana di F. Alfano, Giovanni di Zarissa di W. Egk, Emiral di B. Barilli, L' R. Rossellini (26 dic. 1954), Zanetto di Mascagni, I Puritani di Bellini (con V. Zeani e G. Di Stefano), Il gobbo del califfo di ...
Leggi Tutto
CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] per voce di basso., un coro per la festività di S. Giovanni e tre sinfonie. Tali composizioni, eseguite tutte in varie chiese di alternavano, a volte anche gareggiando, a musiche di V. Bellini e di F. Ricci.
L'esordio come operista avvenne durante ...
Leggi Tutto
GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] benefattore, Giuseppina Giani: dall'unione nacque, sei anno dopo, Giovanni, che divenne anch'egli pittore. Sempre nel 1860 il G. è tratto dal primo atto della omonima tragedia lirica di V. Bellini su libretto di F. Romani. La tela venne segnalata da ...
Leggi Tutto
LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] pur senza fare nomi di viventi il L. prosegue più esplicito: "Bellini fu il primo a scrivere alcune tessiture eccezionali, e, ciò che d'autore (Roma 1898).
Il figlio più giovane del L., Giovanni Battista, nacque a Milano il 24 giugno 1839. Seguì la ...
Leggi Tutto
GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] XXV (1986), p. 108; Il Politecnico di Milano nella storia italiana, 1914-63, II, Milano 1989, pp. 688 s., 709-711; A. Bellini, L. G.: un ricordo dopo dieci anni, in TeMa. Tempo, materia, architettura, III (1995), pp. 50 s.; M.A. Crippa, L'attenzione ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] conservandola fino all’aprile 1867, quando subentrò loro Pietro Bragiola Bellini.
Conclusa l’esperienza de Il Sole, Parenzo ritornò a e dallo stesso Parenzo al ministero dell’Interno Giovanni Nicotera sull’episodio della cosiddetta ‘gamba di ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] il Cola di Rienzo alla Sala Umberto (con la partecipazione di Giovanni Emanuel) e Silla al Teatro Valle. Suoi furono ancora, in scarso rilievo: La Vestale di Spontini (1876), I Puritani di Bellini (1880), Sardanapalo di G. Libani (1880, prima esec.), ...
Leggi Tutto
CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] e T. B. Gaffi, Roma 1695); La pastorella (in collaborazione con Giovanni Bononcini e G. L. Lulier, in tre atti con alcune arie strumenti e basso continuo (Palermo, Conserv. V. Bellini); aria per soprano Cintia soccorso (Uppsala, Universitets- ...
Leggi Tutto
restello
restèllo s. m. [der. di restare]. – Tavola dipinta di formato oblungo, non destinata, come la predella, a gradino di altare ma a sé stante (per es., il restello di Giovanni Bellini nelle gallerie dell’Accademia a Venezia).
pieta
pietà s. f. (ant. pietate, pietade) [lat. piĕtas -atis (der. di pius «pio, pietoso»)]. – 1. a. Sentimento di affettuoso dolore, di commossa e intensa partecipazione e di solidarietà che si prova nei confronti di chi soffre: L’altro piangëa;...