Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] Il r. di corte getta le basi dei primi r. autonomi (Giovanni il Buono, 1365 ca., Parigi, Louvre; L’Arciduca Rodolfo IV, arte nordica e italiana; nella sua opera e in quella di G. Bellini si afferma un r. (di tre quarti e poi frontale) di straordinaria ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1450 circa - ivi 1496). Fu ritenuto già dai contemporanei uno fra i più importanti artisti dell'epoca. Pittore di corte degli Estensi dal 1486, R. innovò lo stile dei maestri ferraresi [...] delle pale venete e in partic. all'opera di G. Bellini e Antonello da Messina, in cui R. inserisce brani di il Cristo morto a Londra, National Gallery; il dittico con i ritratti di Giovanni II e Ginevra Bentivoglio a Washington, National Gallery. ...
Leggi Tutto
GIORGIONE (appellativo di Giorgio da Castelfranco)
Lionello Venturi
Pittore. Fra tutti i maggiori artisti del Rinascimento italiano, G. appare quello più difficile da conoscere, non solo per la difficoltà [...] passa ad analizzare il mondo della visione, la rivoluzione operata dal rapido passaggio di G. non è meno grande. GiovanniBellini aveva saputo fondere in uno stile personale le esperienze della forma plastica fiorentina, l'ideale fiorentino dei corpi ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Carlo Gamba
Pittore, nato circa il 1480 a Venezia, morto nel 1556 a Loreto. Nella sua tecnica iniziale dai contorni taglienti e dagl'incarnati lievemente velati sul chiaroscuro, egli [...] dimostra di avere impostato l'arte propria su quella di Alvise Vivarini. Tuttavia l'influenza di GiovanniBellini, preponderante allora in Venezia, si manifesta subito anche su di lui nella solidità e succosità dei ricchi colori specie nei panni e ...
Leggi Tutto
PALMA il Vecchio
György Gombosi
Pittore, nato a Serina verso il 1480, morto a Venezia il 30 luglio 1528. Si chiamava veramente Iacopo d'Antonio Negreti o Nigreti (Nigretti), ma è conosciuto con lo pseudonimo [...] giovanile Madonna di Berlino.
È probabile che il P. sia venuto giovanissimo a Venezia, ma non pare che sia stato proprio allievo di GiovanniBellini, la cui arte egli piuttosto poté conoscere fra quegli artisti bergamaschi imitatori provinciali del ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Pier Maria
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Treviso nel 1464 morto tra il luglio 1514 e il marzo 1515. Quest'ultima data della morte, accertata con documenti, corregge l'errore del Ridolfi, [...] mentre prende il sopravvento il principio tonale, già insito nella pittura del Messinese e meravigliosamente inteso in quella di GiovanniBellini. Nello stesso museo v'è un'altra opera, di poco posteriore alla suddetta, e pur essa prossima a Gerolamo ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la scuola iniziata da GiovanniBellini, figlio di Iacopo e cognato di Andrea Mantegna, ebbe sviluppi meravigliosi, adoprando il colore nei suoi rapporti di tono per ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] una moltitudine di capolavori ma una nuova vitalità che doveva durare vigorosa quando già altrove esso era esausto. Nell'arte di GiovanniBellini sembra che si rinnovi il primo Rinascimento, così vivo e più urgente d'opera in opera vi è un modo di ...
Leggi Tutto
LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] luci, sprofonda ombre. A Venezia i valori di luce subordinano i valori formali, investendo tutto il problema dell'arte. GiovanniBellini educato dal Mantegna agl'ideali spaziali del Rinascimento, riduce i suoi colori puri a indicare valori di spazio ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] in S. Giorgio Maggiore, al Museo, ecc.) pur guardando anche a questo grandissimo esempio si volgono piuttosto verso Venezia, a GiovanniBellini, non senza qualche antonellismo o montagnismo (il Montagna affrescò tra il 1504 e il 1506 la cappella di S ...
Leggi Tutto
restello
restèllo s. m. [der. di restare]. – Tavola dipinta di formato oblungo, non destinata, come la predella, a gradino di altare ma a sé stante (per es., il restello di Giovanni Bellini nelle gallerie dell’Accademia a Venezia).
pieta
pietà s. f. (ant. pietate, pietade) [lat. piĕtas -atis (der. di pius «pio, pietoso»)]. – 1. a. Sentimento di affettuoso dolore, di commossa e intensa partecipazione e di solidarietà che si prova nei confronti di chi soffre: L’altro piangëa;...