LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Enriotto Antonio (Colombo, pp. 208-214). Nello stesso 1576 firmò e datò la Madonna col Bambino e i ss. Michele e GiovanniBattista che presenta un donatore con le insegne della croce di Malta del vescovado di Vercelli.
Del 1577 era la tavola, perduta ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] del soggiorno genovese del F., che iniziò probabilmente qualche anno prima di quel 1605, data del battesimo del figlio GiovanniBattista; perde perciò rilevanza quel contratto di subaffitto del 17 genn. 1608 che l'Alizeri indicava come la data più ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] , il B. attese pure a dipinger testate di cataletti, come le quattro, pagategli nel 1527, per la compagnia di S. GiovanniBattista della Morte (ora nell'oratorió dei SS. Giovannino e Gennaro sotto il duomo), le quattro per la compagnia della SS ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] : Scena di caccia (Uffizi, n. 13377 F), Figura dilaniata dalle fiere (British Museum, n. 1918-6-15-2), Studi per un s. GiovanniBattista (ibid., n. 1856-7-12-5) e quello della coll. Walter C. Baker di New York con due studi per una Madonna in trono ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] . un gruppo di opere eseguite in Sabina e nell'Ascolano prima del 1509-10: La Madonna con il Bambino ed i ss. GiovanniBattista, Stefano, Biagio e Pietro, affresco staccato, in S. Stefano Nuovo a Fiano Romano; i due sportelli, uno con S. Lorenzo Siro ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , diede anche avvio alla sua attività di incisore e illustratore, disegnando le tavole per le Lettere dalla provincia di GiovanniBattista Angioletti, edite a Roma l’anno successivo.
Nel 1957, diventato padre per la seconda volta con la nascita del ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] della città (Vasari, VIII, pp. 259 s.). Poco tempo più tardi, entro il 1538, realizzò il bronzo con S. GiovanniBattista, conservato presso la Frick Collection di New York.
La statuetta, la sola opera metallica di grande o medio formato riferibile ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] fondamentale nella formazione dell'artista.
Lo Sposalizio di s. Caterina, che Oretti ricorda nel monastero delle monache di S. GiovanniBattista, firmato e datato 1540, identificabile con la pala già a Wiesbaden, oggi di nuovo a Berlino (Sassu, 1996 ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Roma nell'anno 1702. Egli ottenne la patente di orafo il 16 dic. 1735, avendo come maestro garante il cognato GiovanniBattista. Aveva casa e bottega all'insegna del Sole in via del Pellegrino. Ricoprì varie cariche nell'Università degli orefici e fu ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] , p. 236).
Nel 1681 il pittore firmò e datò la pala con S. Chiara che mette in fuga i saraceni, in S. GiovanniBattista di Oneglia, e l'anno seguente, 1682, ricevette la commissione per due tele con S. Stefano e con S. Lorenzo, da collocarsi nella ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...