Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] il rifiuto di suo zioGiovanni Battista Lambruschini a giurare fedeltà al coinvolto nell’esperienza di don Zeno Saltini e nella nascita di Uffizio. Analoga sorte tocca a Balducci e a Giovanni Vannucci, anch’egli servita. Turoldo riprende così la ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] lo dedicò al condottiero Carlo Zeno. Fra il 1415 e 1441: la morte dell'amico e parente Battista Cendrata nel settembre e quella di Niccolò , Modena 1991, pp. 63-79; N.G. Wilson, G., Giovanni Tzetze e Teodoro Gaza, ibid., pp. 83-86; E. Corradini, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una I, Florentiae 1858, p. 473; A. Zeno, Dissertazioni vossiane, II, Venezia 1753, pp. A. Campana, Intorno all'incisore Gian Battista Palumba e al pittore Iacobo Rimpacta ( ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] e l'Incontro tra Cristo e il Battista, in quello mediano; santi militari alla a Verona: la facciata e il protiro di San Zeno, ivi, II, pp. 443-489; Z. 33-43; C.B. Strehlke, Niccolò di Giovanni di Francesco Ventura e i 'Guidoriccio', Prospettiva, ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] del doge Ranieri Zeno, committente dell'opera attuale sostenitore di quel nesso, Giovan Battista Pellegrini, del quale si veda, .S.V., Cancelleria Inferiore, Notai, b. 77, Giovanni Flabenigo, nel cui registro era inserito il documento pergamenaceo ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] dell'autunno-inverno del 1575 di Giovanni Michiel per le nozze d'Enrico al generale Giovan Battista Del Monte risulta storia … d'ogni poesia, I, Bologna 1739, pp. 86, 359; A. Zeno, Mem. de' scritt. ven…., Venezia 1744, p. 31; M. Foscarini, Storia ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 11°-12°). La fuga di Elisabetta e del Battista nel deserto (Protov., 22, 3; Erbetta Tra gli esempi vanno ricordati l'affresco di S. Giovanni a Müstair, il manto di s. Cunegonda conservato nel Nicodemi und ein Mosaik in der Zeno-Kapelle, in Roma e l'età ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] al seguito d'Antonio Priuli e Giovanni Dolfin ambasciatori straordinari ad Enrico IV. se il letterato palermitano Giovan Battista di Settimo intitola a lui sonuna benignità". Eletto, assieme a Renier Zeno (il quale, al tempo della rappresentanza ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] a Verona la pala di S. Zeno. Con una dedica al Mantegna si aprono con la novella, attribuita a lungo a Leon Battista Alberti, di Ippolito Buondelinonti e Lionora de' di Roberto Valturio per i tipi di Giovanni da Verona. La stampa, presentata nella ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] literaturae Florentinae saeculi XV, Florentiae 1747, pp. 82-89; A. Zeno, Dissertazioni vossiane, I, Venezia 1752, pp. 129 s.; G. Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1882, p. 228; L. Chiappelli, C. M. e Giovanni Forteguerri precursori della ...
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