(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] fino nelle Marche (oratorio di S. Giovanni in Urbino con le Storie del Battista di Lorenzo e Jacopo da Sanseverino) nell'affresco attua soltanto Paolo Veronese. Sia che con G. B. Zelotti decori la villa Soranzo a Castelfranco, o da solo la villa dei ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] lunetta. Una statua con sarcofago di Giovanni Emo, attribuita al Rizzo, un bassorilievo inizio del sec. XV fiorì Battista da Vicenza (polittico in museo deciso influsso di Paolo Veronese, il grande decoratore Zelotti e G. A. Fasolo, autore di ritratti ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] di cera di Giovanni dalle Bande Nere (Giovanni de’ Medici) l’attenzione sul Ritratto di Giovan Battista Negri, aristocratico genovese, di cui ibid., XXXIV (1913), pp. 166-172; Id., Veronese und Zelotti, ibid., XXXV (1914), pp. 194 s.; Id., P. ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] per la medesima cifra di 60 ducati. Oltre al L. si trattava di Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto contratto il 19 ag. 1556, con l'obbligo di ...
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OBIZZI, Pio Enea II
Nicola Badolato
OBIZZI, Pio Enea II. – Nacque il 4 agosto 1592 a Battaglia, Padova, primogenito di Roberto e di Ippolita Torelli.
Compì studi umanistici, giuridici e filosofici a [...] pp. 125-141).
Autore delle musiche fu Giovanni Felice Sances, che nell’opera impersonò Cadmo; in comedia di Giovan Battista Andreini, 1623 (Jacopo , 226, 228-230, 237-242, 244; I.B. Jaffe, Zelotti’s epic frescoes at Cataio: the O. Saga, New York 2008, ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] Lorenzo Rubini e coi falegname Battista Marchesi, Nnipianto scenografico per la nientemeno che dal celebre pittore Giovanni Antonio Fasolo, non meno ) è ascritto, sia pure in modo dubitativo, allo Zelotti.
I ritratti di Paolo Gualdo con le figlie e ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] Padova nei pressi del convento di S. Giovanni da Verdara, ove Battista aveva la casa; è probabile allora che di architettura A. Palladio, X (1968), pp. 115-26; R. Pallucchini, G. Zelotti e G. A. Fasolo, ibid., pp. 208 ss.; Id., Tiziano, I, Firenze ...
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