MAINI, GiovanniBattista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] e dei travagliati rapporti con l'architetto Nicola Salvi, la realizzazione del progetto, che il ), pp. 29-45; Id., D. Scaramucci, scultore, e la statua di S. GiovanniBattista nella chiesa di S. Giulio di Cassano Magnago, ibid., XXVI (1967), pp. 116- ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] , insieme con lo scultore Costantino Gallizioli, all'esecuzione dell'altare di S. GiovanniBattista nella cattedrale di S. Alessandro Martire a Bergamo, su progetto di Nicola Salvi: nel 1856 l'altare fu soppresso e l'ancona trasformata nella porta d ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] a Napoli una Venere reca le armi ad Enea e S. GiovanniBattista, Erode ed Erodiade (Napoli, Museo di Capodimonte), dipinto, quest’ultimo in una barca dai giudei e miracolosamente giunti salvi a Marsiglia.
Molto apprezzati furono, inoltre, i ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Battista e allo Spirito Santo per la chiesa dei gesuiti di S. Rocco a Lisbona: interamente lavorata a Roma, su disegni di Nicola Salvi , pp. 460, 463; J. Garms, La cappella di S. GiovanniBattista nella chiesa di S. Rocco a Lisbona, ibid., pp. 113, ...
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LAMPUGNANI, GiovanniBattista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] ), Adriano in Siria (Vicenza, Grazie, maggio 1740), Semiramide riconosciuta (Roma, Dame, Carnevale 1741), L'Arsace (libretto di A. Salvi, in collaborazione con Chr.W. Gluck, Crema, settembre 1741). L'ultima opera scritta in Italia risale al Carnevale ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da GiovanniBattista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] Vicenza il 13 nov. 1566; a un altro nipote, il canonico GiovanniBattista, venne demandata la cura della sua sepoltura nella cattedrale.
Fonti e -1592, a cura di N. Rosselli del Turco - F. Salvi, Firenze 1995, pp. 79-83; B. Guthmüller, Il movimento ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] fatto che egli lavorò a Roma con artisti provenienti da questa regione, quali Durante Alberti, GiovanniBattista Soria, Guido Ubaldo Abbatini, Salvi Castellucci. A Roma, tuttavia, la parte più importante della sua attività si svolse in collaborazione ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] e via Aretina, poi rimosso e collocato nella chiesa di S. Salvi (oggi nei depositi delle Gallerie fiorentine), con la Madonna col Bambino fra i ss. GiovanniBattista e Pietro e due angeli, viene considerato (Sinibaldi, 1952) l'intervento più tardo ...
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PORTA, Giovanni (GiovanniBattista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] di Antonio Salvi adattato, autunno 1720), Venceslao (Apostolo Zeno, con Antonio Pollarolo e Giovanni Maria Capelli, estera). La stessa cantata fu ripresa nel 1753 a Stoccolma (Maccavino - Battista, 2005, pp. 349 s.). Si ha notizia di un suo oratorio ...
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VALENTIN, Regina, maritata Mingotti
Davide Mingozzi
VALENTIN (Valentini), Regina, maritata Mingotti. – Nacque a Napoli, dove fu battezzata il 16 febbraio 1722 (Pollerus, 2005, pp. 27, 494), seconda [...] drammi per musica del Metastasio in Europa (tutti suoi, salvo diversa indicazione, sono i drammi citati in questa sede; di Ipermestra in un pasticcio di arie di Hasse e GiovanniBattista Lampugnani. Prese poi parte ad altri pasticci: la Penelope ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...