BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] gli fu suggerito dai committenti, ma il corteo dei re fu pretesto al pittore per dare libero sfogo alla Londra: rappresenta la Madonna in trono fra i ss. Zanobi, GiovanniBattista, Pietro e Domenico;la predella è dispersa in vari musei: Miracolo ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] sue inutili insistenze di non aver ben compreso che il re, in seguito alla vittoriosa reazione dell'arciduca Leopoldo alla fece apportare delle modifiche alla facciata di S. GiovanniBattista e l'anno dopo fu sovrintendente alla restaurazione degli ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] prospettiva, oltre allo studio delle incisioni di GiovanniBattista Piranesi (ibid., p. 122; Matteucci, .
Alla fine del 1832 si trasferì a Torino, incaricato dal re Carlo Alberto di Savoia di sovrintendere alla decorazione del castello di Racconigi ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] di mano di Avignone, voluto con ogni evidenza dallo stesso re di Francia, se significava in generale un aumento della tensione suo vicario bolognese A. Zanetti; questi, scrivendo a GiovanniBattista Campeggi il 2 luglio '46, lo informò delle sue ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] delegati arcivescovili (il teologo GiovanniBattista da Potenza, il canonico Giovanni Francesco Lombardo, il W. Woś, Stanislao Reszka segretario del cardinale S. Hozjusz e ambasciatore del re di Polonia a Roma e a Napoli (1544-1600), in Annali della ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Nicola Malaspina de Urbe - che nel novembre del 1272 fu nominato dal re di Sicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma e non di rado inaffidabili, furono curate da GiovanniBattista Caruso (Palermo 1723), Pieter Burmann e Johann ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] de Baïf nel febbraio del 1530, di condurlo ai servigi del re di Francia, dopo che si erano rivelati infruttuosi i tentativi in F. a Marino Becichemo, 28 apr. 1519), 92r-95r (a GiovanniBattista Ramusio, 13 nov. 1530), 123v-125v (ad Andrea Navagero, 1º ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] , dal 1777, la cura dei pensionati dell'elettore palatino (dal 1806 re di Baviera), e ricevette il titolo di pittore di S. A. dell'anno successivo. Il programma era dovuto a GiovanniBattista Visconti. In una collezione americana dove sono cinque ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] da F.: una cappella dedicata a s. GiovanniBattista, un ciborio e un edificio (forse arricchito con , indirizzato a un Pipino che è stato identificato, non senza contestazioni, con il re d'Italia). Più sicuro è che la lettera n. 19 sia legata a F ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] ’opera era accusata di denigrare non solo la «gloriosa memoria» di re Enrico VIII, ma anche la stessa Elisabetta, contro cui si scrivevano di S. Maria Novella, Pollini fu chiamato da GiovanniBattista del Tufo, vescovo di Acerra, a collaborare alla ...
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re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...