DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e stranieri: tre sono dirette a Battista Guarini, considerato dal D. un maestro 763-70, 777-86); per le ambascerie presso il re di Francia nel 1502-04 e nel 1513-15: Arch . Ermolao Barbaro, Adriano Castellesi, Giovanni Grimani, Romae 1957, p. 16 ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] Fieramosca e di Giovan Battista Staffa, rappresentanti del più et de tucta quella che paga la maiestà del signor re, c. 24; G. Racioppi - S. dei II, pp. 368 s., 473, 502; Corrispondenza di Giovanni Lanfredini (1485-1486), a cura di E. Scarton, Salerno ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] fortuna se l'avo di Giovan Battista, Giuseppe, agli inizi del Seicento primi abitatori sino alla coronazione del re Vittorio Amedeo, condotte con criteri meramente Giudice, di Giacomo Longo, di Giovanni Filingeri e di Girolamo Giustiniani, oltre ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Battista Doria e Bartolomeo De Fornari, avevano l'ordine di ubbidire al Doria.
Il cambio delle consegne tra Giovanni contro Algeri, mentre Giovanni Andrea si congedava dal servizio del re di Spagna. Ma fu con la morte di Giovanni Andrea nel 1606 che ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] contro Firenze. Ma l'intervento del re di Francia lo fece desistere dall'impresa complici (fra cui il fratello Battista, Prospero Mantovani e vari altri), una lega alla quale aderirono anche Giovanni Bentivoglio, Pandolfò Petrucci e Paolo Orsini ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] novembre si accingeva a tornare a Milano. Fu ancora alla corte di re Ferdinando verso la fine del 1466 per ottenere un sussidio in vista ; altri nipoti, i conti della Somaglia Giovanni Antonio e Battista, erano influenti nel Lodigiano e ben introdotti ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] durò a lungo; il più giovane Giovanni rinunciò invece al potere, per dedicarsi anni ed ebbe diversi privilegi da re Luigi XI il quale, oltre a Quarantola scritta da Ingrano Bratti, continuata da Battista Papazzoni illustrata con note e documenti, ...
Leggi Tutto
CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] anche da una lettera del card. Morone a re Filippo (8 nov. 1575), in cui si ricorda i capitani Scipione Bacigalupo, Battista Boggiano e Stefano Figarella, aveva accordato ad Agostino Mortara e a Giovanni Agostino Coronata, suoi generi, la facoltà ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Settanta il G. ricevette dalla reggente Maria GiovannaBattista di Nemours l'incarico di realizzare, collaborando , luoghi in cui gli elementi ordinatori erano stati gli uomini: innanzitutto i re, i principi e i papi, ma non solo. Va detto che il ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] fra i tre figli maschi: Giovanni, Niccolò e il Guicciardini. Questi rendere omaggio ad Alfonso di Aragona, re di Napoli, che vi faceva tappa ; P. Petriboni - M. Rinaldi, Priorista, a cura di G. Battista - J.A. Gutwirth, Roma 2001, ad ind.; L. Martines, ...
Leggi Tutto
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...