PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] celebrato il 31 maggio 1629, con Maria Geronima Di Negro di GiovanniBattista, che portò in dote un patrimonio di 45.000 scudi d’argento e donativi che solitamente le città siciliane davano al re e in questo caso sarebbero finiti nelle tasche dell’ ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] insieme con Agostino Grimaldi trasferiva a Roma sul conto del re di Spagna 42.000 ducati destinati a sostenere spese di ebbe Gerolamo, che nel 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, GiovanniBattista ed altri figli. Il C. morì nel 1534.
Fonti e ...
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BORGHESE, GiovanniBattista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] fratelli, l'eredità di un fratello naturale dello stesso Bernardino, Giovanni Andrea Borghese, pare estremamente probabile che fosse già morto in stato nominato tra i legisti rappresentanti a Roma il re di Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] V.
A Roma frequentò l'orientalista ed erudito GiovanniBattista Raimondi che, nel 1584, propose al cardinale il L., al quale furono assegnati 6000 scudi dei 15.000 che il re di Spagna avrebbe pagato per l'acquisto di 3000 volumi di Vangeli in lingua ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. GiovanniBattista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] dell'Ordine.
All'inizio del XIII sec., l'Ospedale di S. Giovanni approfittò dei disordini che ebbero luogo nel Regno di Sicilia, durante la minore età di re Federico II, per divenire proprietari di importanti possedimenti nel Mezzogiorno. Una volta ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] novarese e, ad Aganor, il 17 luglio 1418, un documento per lo stesso re dei Romani.
Il 4 sett. 1419 fu inviato a Roma presso Martino V , nella cappella, da lui dotata, dedicata ai ss. GiovanniBattista e Liberata.
Tra i documenti rogati dal G. come ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] rivolta dei baroni.
I comportamenti tenuti in varie occasioni dal re nei suoi confronti testimoniano la stima di cui godeva: per esempio, il 7 novembre 1491 Ferrante scriveva a GiovanniBattista Coppola di aver deciso d’inviare Pandone a trattare il ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] ebbe l'incarico di mediatore nelle trattative di pace tra il re di Francia, Luigi XII, e i Cantoni svizzeri. Successivamente, messe in suffragio della sua anima; alla chiesa di S. GiovanniBattista il L. destinò un legato per erigere una cappella con ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] e il comando delle truppe pontificie ai suoi due nipoti GiovanniBattista Del Monte e il D., che ebbe il comando D. per portarlo al servizio della Francia. Già il 6 maggio scriveva al re e a A. de Montmorency di questi contatti, anche se, notava, il ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] fu convinto dal padre a trattenersi ancora qualche tempo presso il re, che lo aveva nominato gentiluomo di camera. Tornò in Italia C., che lo aveva lasciato a lui ed al fratello GiovanniBattista. Questi rinunciò ai suoi diritti in favore del C. il ...
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re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...