BONNO (Bono, Bon), Giuseppe GiovanniBattista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] in collaborazione con G. Wagenscil, J. A. Hasse, L. A. Predieri e G. Abos (ibid., Hofburgtheater 1750), Il re pastore (libretto di Metastasio; castello di Schönbrunn, 27 ott. 1751), L'isola disabitata (libretto di Metastasio, Vienna, Hoftheater 1752 ...
Leggi Tutto
PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] e Isabella (soprano) e della cognata Elisa Montecatini. Così accadde per la sua prima opera, Giovanni da Procida, su testo proprio (dalla tragedia di GiovanniBattista Nicolini), data il 25 novembre 1838 a Firenze nel teatro privato di lord Standish ...
Leggi Tutto
MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] e sabato santo, e 1592, sabato santo), di S. GiovanniBattista dei Genovesi (1589, festa del santo titolare), e di S ., datata 1598, in cui due voci in canone sull'esacordo Ut re mi fa sol la alludono alle sei stelle dello stemma del papa ...
Leggi Tutto
Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] il 16 febbraio fu Douglas nel Guglielmo Ratcliff (cantavano GiovanniBattista De Negri e Adelina Stehle, dirigeva l’autore) e (Ruffo 1977, p. 96). In marzo passò alla Scala per Il re di Lahore di Massenet. Dopo una comparsa al Sociale di Soresina in ...
Leggi Tutto
MANCINI, GiovanniBattista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] nuovamente favorevole, e lì rimase fino al 1740, interpretando Ulisse nell'Achille in Aulide di G. Giacomelli, Aniceto in Vologeso re dei Parti di R. Di Capua al teatro Argentina e Merope nella Merope di G. Scarlatti al teatro Capranica. Sempre nel ...
Leggi Tutto
LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] aventi per protagonista un personaggio storico, GiovanniBattista Pergolesi, musicista napoletano tanto celebre quanto essere stata la suggestione iniziale del L., ovvero L'amore dei tre re di I. Montemezzi (1913) e La cena delle beffe di Giordano ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di GiovanniBattista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] . Nel 1569 compose le musiche dei sei intermedi per la rappresentazione, presso la Compagnia di S. Giovanni Evangelista, della Coronazione di Saulo, primo re degl'Hebrei di G.M. Cecchi, uno dei maggiori drammaturghi coevi; degli intermedi messi in ...
Leggi Tutto
COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] Guarneri e di Giuseppe nipote di Andrea; di Francesco e GiovanniBattista Ruggieri; di Carlo Bergonzi ed ancora di altri liutai famosi di Torino, ove figurano come Collezione Cozio: e il re Carlo Alberto ringraziò con una medaglia la figlia di lui. ...
Leggi Tutto
CAVI, GiovanniBattista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] un numeroso pubblico, tra il quale figuravano insigni personalità come l'elettore di Baviera, l'arciduchessa Marianna d'Este, nonché lo stesso re di Sardegna, il C. diresse una messa di Cimarosa ed un Te Deum non meglio identificato.
L'attività del C ...
Leggi Tutto
CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] del tutto chiara risulta l'appartenenza alla famiglia di GiovanniBattista (Jean Baptiste), detto il Vecchio, nato a Torino nella prima metà del sec. XVIII. Nominato musico di camera del re nel 1745, dal 1746 entrò a far parte dei "24 violons du ...
Leggi Tutto
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...