CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] scagionarsi andando a Torino per riferire di persona al re sul suo comportamento come insegnante e come sacerdote.
culto della poesia ancora per molti aspetti arcadico: da GiovanniBattista Roberti ad Angelo Fabroni, da Clemente Sibiliato a Giuseppe ...
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ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] del 603, in Monza, nella basilica qui eretta a S. GiovanniBattista dalla madre, fu il segno che l'opera svolta da Teodelinda, Austria; il fidanzamento con una figlia di questo re, ufficialmente annunciato nella stessa circostanza, e la contemporanea ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da GiovanniBattista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] di Eraclea e fu cappellano maggiore del re, commissario generale apostolico della Santissima Crociata, di Sicilia nel secolo XVIII, III, Palermo 1827, pp. 372-378; G. Di Giovanni, La vita e le opere di G.A. Decosmi, Palermo 1888, pp. 134-135 ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] ), uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. GiovanniBattista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l'imperatore di Albisola, Cenacolo all'Accademia Ligustica; Battesimo dei Re Magi nell'oratorio di S. Antonio Abate e delle ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] del principe Stanislao Poniatowski, ambasciatore di Polonia e nipote del re, il quale gli fece ottenere una pensione (1795). Nel 1804 copia di Firenze si legge: "in Roma, Presso GiovanniBattista Cencetti" (il nome del copista o del possessore della ...
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Benedetto da Norcia, santo
Fondatore dell’ordine benedettino e patriarca del monachesimo occidentale (Norcia 480 ca.-Montecassino dopo il 546). Fu autore della Regola monastica che prescrive povertà, [...] eresse due oratori dedicati a s. Martino e a s. GiovanniBattista e un monastero, affiancato da un altro monastero femminile diretto al suo scudiero di travestirsi da re; B. scoprì subito l’inganno e il re, stupefatto, decise di comportarsi con ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] de Bilhères-Lagraulas la Pietà, passata dall’antica cappella dei re di Francia alla basilica di San Pietro. A Firenze sarebbe muretto e di un sottile corso d’acqua, il piccolo GiovanniBattista contempla estatico la scena, senza prendervi parte. E a ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Maria, di san GiovanniBattista, di s. Paolo e dei dodeci apostoli di J. Périon (Venezia: Giovanni Guerigli, 1592) e D. è l'edizione della Cronica breue de i fatti illustri de' re di Francia, con le loro effigie dal naturale (Venezia: Bernardo Giunta ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] Bladelin (una Natività, affiancata dalla visione di Augusto e dai Re Magi; Berlino, Gemäldegalerie) per il modo più fluido e morbido figure (Cristo tra la Vergine e s. Giovanni Evangelista, GiovanniBattista e la Maddalena), l'essenziale e altamente ...
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Famiglia di attori dei secc. 17º e 18º. Costantino (n. Verona 1634 circa) era nel 1668 nella compagnia del duca di Modena e vi recitava con il nome di Gradellino; con lui sua moglie Domenica nelle parti [...] 1697), fu a Brunswick, quindi al servizio di Augusto II re di Polonia ed elettore di Sassonia che, dapprima con lui Borbone a Napoli nel 1734, poi a Palermo. Figlia di GiovanniBattista, Anna Elisabetta (1679-1754), che sposò nel 1708 Carlo Virgilio ...
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re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...