Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] più antichi sono le chiese di S. Giovanni Evangelista e di S. GiovanniBattista (sec. XIII). Nella seconda il terremoto Piccolomini, aveva sposato la duchessa d'Amalfi, figlia naturale del re. Ruggerone, esule in Francia, tornò al tempo della congiura ...
Leggi Tutto
(A. T., 32-33-34) - Città marittima della Francia, capoluogo di arrondissement nel dipartimento del Nord. È situata sulla costa della Fiandra, che si affaccia al Mare del Nord, piatta, bassa, orlata di [...] sono la chiesa e il monastero di S. GiovanniBattista. Parecchi quadri provenienti dalle chiese formarono il nucleo da Carlo II Stuart a Luigi XIV per quattro milioni.
Il re di Francia la fece subito fortificare da Vauban. Da Dunkerque uscirono ...
Leggi Tutto
Figlia di Potifera (Putifare) sacerdote di On, e moglie di Giuseppe a cui partorì Manasse ed Efraim (Genesi, XLI, 45-52) Il nome, di tipo egiziano, consta di due parti, di cui la seconda corrisponde certamente [...] sua mano è il figlio primogenito di Faraone, il futuro re d'Egitto. Frattanto Giuseppe, percorrendo l'Egitto per raccogliere il nella mischia, muore. Anche Faraone muore, e Giuseppe diventa re d'Egitto.
Senza alcun dubbio l'insieme della leggenda è ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ascanio Maria
GiovanniBattista PICOTTI
Cardinale; nacque a Milano dal duca Francesco e da Bianca Maria Visconti, il 3 marzo 1455, ed ebbe presto la dignità di protonotario apostolico. Nel 1477 [...] Venezia (1482); riconciliato (1483), ottenne per opera di lui e del re di Napoli la porpora cardinalizia (17 marzo 1484) ed ebbe, per tempo e rompere il matrimonio di Lucrezia Borgia con Giovanni Sforza; fu anzi sospettato dell'assassinio del duca ...
Leggi Tutto
Commerciante e finanziere francese, nato sulla fine del sec. XIV da ricca famiglia di Bourges, morto a Chio il 25 novembre 1456. Nella sua cittb, ch'era allora centro di vita economica e politica della [...] e artefice della riforma monetaria, che, fra il 1435 e il 1451, stabilizzò la moneta, il C. diede in mano al re una potenza finanziaria, che s'accompagnò alla forza nascente dell'esercito nazionale e ne rese possibile lo sviluppo. Mise i suoi beni a ...
Leggi Tutto
. Famiglia di comici italiani. Il capostipite, Costantino, fu accolto, nel 1668, nella compagnia al servizio del duca di Mantova, nella quale tornò poi nel 1675, e vi recitò insieme alla Fiala (Flaminia) [...] servizio. Dopo la morte del re Carlo, si recò a Palermo. Morì a Venezia nel 1757. Il Goldoni lo dice inventore delle "trasformazioni istantanee", che il padre Angelo aveva in realtà già iniziate.
GiovanniBattista, secondo figlio di Angelo, si ...
Leggi Tutto
FORNOVO di Taro (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Arturo SOLARI
GiovanniBattista PICOTTI
Paese del Parmense. È posto sulla strada della Cisa, a 22,8 km. a SO. di Parma, in amena posizione, a 140 [...] la lega tra Venezia, Lodovico il Moro, il papa, la Spagna, il re dei Romani il 31 marzo 1495, Carlo VIII, il conquistatore di Napoli, tre a quattro mila uomini, per due terzi italiani. Il re, chiesta invano una tregua, l'8 luglio si mosse, inseguito ...
Leggi Tutto
GENSERICO, o, più esattamente, Geiserico o Gaiserico (Geiserix) re dei Vandali e degli Alani
GiovanniBattista Picotti
Bastardo di re Godigiselo, successe nel 428 al fratellastro Gunderico, al quale [...] già Bonifazio aveva rivolto l'invito di passare dalla Spagna nell'Africa, e trascinò all'impresa i suoi riluttanti. Già iniziato il passaggio, dovette combattere i Suebi e li vinse a Merida; poi traversò ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia, principe e duca di Neufchâtel e Valengin, principe di Wagram, nato a Versailles il 20 febbraio 1753. Suo padre, GiovanniBattista, fu un noto ingegnere, architetto e cartografo [...] ebbe la sovranità di Neufchâtel (marzo 1806); Napoleone credette di renderlo felice, dandogli in moglie la principessa Maria Elisabetta, nipote del re di Baviera; ma il matrimonio non fu felice affatto, ché il B. amava fino dal 1796 una dama milanese ...
Leggi Tutto
LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
GiovanniBattista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] sua marcia, quantunque lenta, sia per la mancanza di danaro, sia per le trattative di pace fra l'imperatore e il re di Francia, produsse prima la liberazione di Clemente VII da Castel S. Angelo, poi l'uscita dei lanzichenecchi e degli altri imperiali ...
Leggi Tutto
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...