MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] della Scala), come altri dipinti tardi quali il Cristo con s. GiovanniBattista e santi camaldolesi della chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo a della Veronica, raffigurante il Miracolo di s. Pietro alla porta Speciosa (l'enorme tela, di m 7 x 4,20 ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] da Michelangelo; il 10 ag. 1849 "pel disegno di S. GiovanniBattista di Donatello"; il 10 luglio 1850 e il 10 ag. 1852 (Bacio della reliquia, Madonna del sacco), da fra' Bartolomeo della Porta (S. Marco: Merli, 1862), che figurano in Italia artistica ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da GiovanniBattista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] opere del suo contenporaneo A. Conti) e si limita a postularg a capacità d'invenzione artistica originale, da parte dei moderni, che porta in sé, come vedremo, il germe di una nuova retorica e di un nuovo classicismo. Del resto - per capire il peso e ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] per qualche convento della Mercede (il monaco dello sfondo porta le insegne dell'Ordine). Il Cristo in Croce (Cadice Accademia di S. Fernando) e la Morte di s. GiovanniBattista (Dresda, Staatliche Gemäldegalerie) dove predominano, come a Valladolid ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] D. fu invitato da Sisto IV a trasferirsi a Roma e infatti si portò nella città con tutta la famiglia e ricevette in dono dal pontefice, oltre signore. Si servì anche dell'architetto napoletano GiovanniBattista Della Valle, come pure di Francesco di ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] ricevette un pagamento relativo a "opere et depinturis" per la porta Marmorea; mentre nel 1385 un'ulteriore segnalazione riguarda un'immagine, non meglio precisata, di S. GiovanniBattista e s. Teodorico (Rondolino, pp. 212 s.; Griseri, p. 137 ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] grandi statue dell'Equità e Concordia, per i caselli daziari di porta Venezia, la Flora (Como, Musei civici) e il busto Busto dello scenografo Giovanni Perego (Milano, Museo teatrale della Scala), nel Busto del tenore GiovanniBattista Rubini (1838 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] vigna e qualche altro appezzamento di terreno; la Brini aveva portato in dote la somma piuttosto cospicua di 100 scudi d'oro vol. 1494, cc. 127-132). Dalla Baroncini ebbe due figli: GiovanniBattista, nato nel 1544 circa e già morto il 3 ott. 1562, ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] commissionato da Filippo Doria per la cappella di S. GiovanniBattista nel duomo.
Secondo il Vasari (1568, p. 545 , p. 408; S. Varni, Delle opere di G. G. D. e Guglielmo Della Porta, in Atti d. Soc. lig. di stor. patria, IV(1866), pp. 35 ss ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] duomo, nel 1390 a una pala per la chiesa di Monteoliveto fuori Porta a Tufi, nel 1392 a una tavola con S. Pietro per la Lucia, Filippo, Caterina d'Alessandria, Niccolò, Matteo, GiovanniBattista, Ludovico), la cuspide con l'Assunzione della Madonna ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...