DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] ospedale nuovo di S. GiovanniBattista a Foligno, datata 1517, con la Madonna tra i ss. GiovanniBattista e Giuseppe. Alle due nell'agosto 1473 era impegnato ad Assisi a dipingere sulle porte della città insegne del cardinale Pietro Riario (Cenci. ...
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Vedi AUGUSTA VINDELICUM dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA VINDELICUM (v. vol. i, p. 916)
F. Parise Badoni
Studî riassuntivi, tendenti a raccogliere tutte le notizie relative al materiale sinora rinvenuto, [...] questo punto, con strutture lignee. Nel 70 d. C. la porta più antica venne sostituita con una costruzione in tufo; essa era costituita Nel X sec. fu trasformato nella chiesa di S. GiovanniBattista.
Il gruppo più antico di tombe a incinerazione, è ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il GiovanniBattista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] Mentre, d'altra parte è quasi certa l'identificazione con il Tommaso Della Porta originario di Porlezza (nipote per l'appunto del Tamagnino e zio degli scultori GiovanniBattista e Tommaso il Giovane, fratello del più noto Giacomo e cugino in secondo ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] Cav. P. Balestra, donato dall'autore nel 1835,e un Cristo che porta la croce. Nella chiesa di S. Filippo Neri a Torino, nella terza un Ritratto di Canova, una Maria Stuarda, un S. GiovanniBattista che predica nel deserto) e per il palazzo reale di ...
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ERNA, GiovanniBattista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] 1690 progettò e costruì una cappelletta con una fontana al di fuori della porta della città.
Fuori Brno lavorò a Rajhrad per i benedettini: nel 1660 ed è alquanto influenzata da G. P. Tencalla.
Giovanni Giacomo, figlio dell'E., nacque nel 1647; nel ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] 18 luglio 1692, con atto del notaio Tommaso fu Francesco Da Cepparello, un GiovanniBattista del fu Francesco di Pellegrino Cantagalli, fornaciaio abitante fuori porta di S. Friano, acquistava per 100 ducati dalla granduchessa vedova Vittoria Della ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] chiesa dell'Annunziata accompagnandosi alla Decollazione di s. GiovanniBattista del Parolini. A poco dopo il 1731 si possono 1737 sono i lavori di restauro degli affreschi in S. Francesco. Porta la data 1739 la tela con i SS. Benedetto e Placido in ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] procuratore che nell'esemplare del Civico Museo Correr di Venezia porta in basso l'annotazione a penna o 1700; 27 febbraio raffigurante la Beata Vergine in gloria ed i ss. GiovanniBattista, Pietro e Sebastiano, Caterina e Francesco. Altre incisioni ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] compito di scolpire una Vergine con il Bambino e un S. GiovanniBattista, due delle serraglie che dovevano chiudere la volta del presbiterio del della Madonna della Misericordia situato sulla porta dell'ex orfanotrofio femminile in via Silvestrini ...
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da GiovanniBattista e da Giovanna Tomba.
GiovanniBattista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] pagina 100, le riquadrature rinchiudono spazi bianchi. Ogni porta o finestra ha scritto il nome dell'architetto che e nell'arte, Faenza 1909, pp. 431, 450 (p. 522 per Giov. Battista); V. Ferniani, La collegiata di S. Michele, in La Rocca, 21 giugno ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...