PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] Jacobs Meyerbeer), lo condusse a Mosca e a Pietroburgo. Piatti rimase in Russia più di un anno, fra il 1845 e il 1846. Qui trovò un altro grande bergamasco, il tenore GiovanniBattista Rubini, e suonò con il violoncellista François Servais.
Rientrò ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] riscoperta delle catacombe da parte della neonata archeologia cristiana di GiovanniBattista De Rossi. La vedova del martire (già mercato antiquario), dipinto storico ambientato da Piatti in uno dei primi cimiteri cristiani, può verosimilmente essere ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , c. 134).
Alla fine del 1596, insieme con Flaminio Piatti, Silvio Antoniano, Girolamo Pamphili, il G. entrò nella commissione esse, le figure di Cristo, della Madonna, di S. GiovanniBattista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. Le ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] furono istituite per volere testamentario dell'umanista Tommaso Piatti, che era stato discepolo di Fazio. A Venuto a sapere di non essere il padre dei suoi figli, GiovanniBattista, con la complicità di una serva, preparò una focaccia con ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] accanto ai motivi antiquariali, dipinse una finta credenza rifornita di piatti e vasellame e due scene con gruppi di musici ( cosiddetta Madonna di s. Luca tra i ss. Nicola di Mira, GiovanniBattista, Dorotea e Giuseppe (ibid., pp. 134-137).
Nel 1547 ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Giovanni Perego (Milano, Museo teatrale della Scala), nel Busto del tenore GiovanniBattista Rubini d'arte moderna. Le sculture, Milano 1938, pp. 145, 148 s., 151; A. Piatti, Viggiù terra d'artisti: da P. M. a Ernesto Butti. Note e ricordi dell' ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] uno maggiore, Ludovico Agostino, che morì fanciuflo, e uno minore, GiovanniBattista, nato nel 1668, che, come lui, divenne frate col nome per violoncello e pianoforte sul basso numerato a cura di A. Piatti, edita da William E. Hill & Sons, s.l. ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] numero di vasi di fiori e di piatti di frutta (Casale, 1991). Databile al periodo fiorentino, sebbene non legato al rapporto della G. con i Medici, sembra essere anche il bel S. GiovanniBattista nel deserto, recentemente rintracciato (Id., 1996, pp ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] per la quale, nel 1528, sottoscrisse l'opera S. GiovanniBattista che predica davanti a Erode; dal 1540 al 1546 ricoprì Genova, in Faenza, I (1949), pp. 46; G. Liverani, Un piatto a Montpellier marcato da Orazio F. e altri ancora, ibid., XLIII (1957), ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] , che vide fra i suoi membri i figli Domenico Bartolomeo e GiovanniBattista Saverio Lelio e i nipoti Matteo e Alessio, il 4 ott. di quadri e di suppellettili varie. Ricordiamo solo "Quattro piatti reali di Raffaello d'Urbino con sue cornici dorate". ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...