VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] distinguendosi non solo come collaboratore dei nunzi Lazzaro Pallavicino, Cesare Alberico Lucini e Luigi Valenti Gonzaga, Geneviève – l’odierno Panthéon – come i cardinali GiovanniBattista Caprara Montecuccoli, Charles Erskine de Kellie e molti ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] nel febbraio 1476, non fu inviato, con GiovanniPallavicino di Scipione, Pierfrancesco Visconti e Giacomo Alfieri, suoi figli meritano menzione il primogenito Luca e GiovanniBattista, i quali rivestirono importanti magistrature del Comune ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] della decorazione ad affresco della cappella Rotulo Pallavicino nella chiesa dell'Annunziata di Portoria a 1904; L. Sanguineti, Il Ss. Crocefisso Nero e la chiesa di S. GiovanniBattista a Chiavari, Rapallo 1938, p. 35; U. Macciò, Madonna del Monte ...
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SANDEI (Sandeo), Ludovico
Francesco Lucioli
SANDEI (Sandeo), Ludovico. – Nacque, tra il 14 agosto 1446 e il 12 agosto 1447, da Antonio e da Francesca di Princivalle, a Ferrara oppure a Lendinara, nel [...] dal fratello Felino a Pisa nel 1485 con dedica a Giovanni de’ Medici (il codice è oggi alla Biblioteca capitolare Feliniana Marco Carpense alle cc. 231r-233r); l’epitalamio attribuito a BattistaPallavicino si legge invece nel ms. Barb. lat. 42 della ...
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SCROSATI, Luigi Ambrogio
Alessandro Oldani
– Pittore e decoratore, nacque a Milano il 21 giugno 1815 da Pietro Grossi e da Caterina Scrosati, dalla quale prese il cognome col quale è noto. Fu affidato [...] modo di operare accanto alla ditta di vetrate artistiche di GiovanniBattista Bertini (1799-1849), padre di quel Giuseppe (1825- di San Fiorano (LO) di proprietà di Giorgio Guido Pallavicino Trivulzio, per la quale Scrosati decorò una sala gotica, ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, GiovanniBattista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] gli ambasciatori inviati a Savona per accogliere don Giovanni d'Austria, ma venne scusato; l'anno , Genova 1799, II, p. 153; IV, p. 96; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), a cura di ...
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TORRE
Daniele Sanguineti
‒ Famiglia di intagliatori e scultori in legno attivi a Genova tra il Seicento e il primo Settecento.
Pietro Andrea sr., che nacque da Michelangelo fra il secondo e il terzo [...] intagliatore di grido presente a Genova in quegli anni, GiovanniBattista Santacroce, con il quale prese parte alla decorazione della Il 5 marzo 1698 Giovanni Andrea ricevette un pagamento da Nicolò Agostino Pallavicino per alcuni lavori eseguiti ...
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DURAZZO, GiovanniBattista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] di 97.777 lire contro le oltre 800.000 dell'eredità di Giovanni Durazzo e di Giacomo Filippo Durazzo. Nobile "de mediana fortuna" ( del re Cattolico) avevano fatto da sfondo agli sforzi del Pallavicino e del partito dei "giovani". Il D. era stato ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] 1575 raggiunse l'acine: il D. insieme col cugino GiovanniBattista (figlio di Antonio Doria) si preoccupò di far venire Bastia 1887, pp. 68 ss., 104 s.; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] ., anche un altro dignitario ecclesiastico, GiovanniBattista, che fu segretario alle dipendenze di Galletti, InscriptionesBononienses infimi aevi, Romae 1769, pp. CXIII-CXIV; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, ...
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