GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] prima del 1710, nel 1676 venne affidato a GiovanniBattista Carlone (del ramo di Scaria) per imparare l 1, pp. 58, 76 s., 100; F. Cavarocchi, Giovanni Domenico Orsi Orsini ed altre precisazioni su artisti intelvesi attivi Oltralpe, in Arte lombarda ...
Leggi Tutto
JACQUEMART de Hesdin
P. Castellani
(o de Esdin, Esdun, Oudain, Odin, Hodin)
Pittore e miniatore, probabilmente di origine fiamminga, attestato al servizio del duca Jean de Berry dal 1384 al 1409.La [...] scene come l'Adorazione dei Magi (c. 42v) e GiovanniBattista davanti a Erode (c. 211r). Particolarmente interessante è la analogo soggetto conservato a Parigi (Louvre), proveniente dal polittico Orsini. Nuova e più vicina al modello è la maggiore ...
Leggi Tutto
FERRETTI (erroneamente Ferreri), GiovanniBattista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] GiovanniBattista figlio ed erede di Cosimo Ferretti di Alfedena, nominato nel testamento di quest'ultimo del marzo 1713 (Arch. di Stato di Sulmona, Atti del notaio Giovan Battista S. Domenico che resuscita Napoleone Orsini. Nel sottarco, inscritte in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] da GiovanniBattista di Lorenzo per la sagrestia del duomo.
B. si inserisce, fra i migliori, in quella tradizione di elevatissimo artigianato che rese glorioso anche nel campo dell'arredamento il Rinascimento italiano.
Bibl.: B. Orsini, Guida ...
Leggi Tutto
BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] confraternita di S. GiovanniBattista; una tela rappresentante S. Domenico trasportato dalla Vergine in Soriano, nella chiesa delle Convertite (era datato 1647; disperso).
Altre tele venivano attribuite al B. dal Pascoli, dall'Orsini e dal Siepi ...
Leggi Tutto
BISEO, GiovanniBattista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] in palazzo Torlonia a Piazza Venezia (distrutto), in palazzo Venezia, in palazzo Chigi all'Ariccia e nel castello Orsini a Bracciano.
Il B. è ricordato principalmente come scenografo: ai fondali piatti e alle quinte tradizionali preferiva gli ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] 1300 inviò come suo legato il cardinale Matteo Orsini. E se più tardi questi fu cacciato Pepoli morì nel 1347. I due figli, Giovanni e Giacomo, in difficoltà, tra un complesso Maria della Vita, di Giovan Battista Bergonzoni con all’interno una ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] in A.; tra quelle perdute, il ritratto del cardinale Napoleone Orsini e quello di Laura, di cui parla Petrarca, stanno a Saint-Jean, dove sono rappresentate Storie dei due s. Giovanni, il Battista e l'Evangelista, si è vista un'allusione a un ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Romano, dove gli Altieri avevano acquistato dagli Orsini il palazzo Santacroce, il F. ebbe modo si costruisse la facciata di S. Giovanni in Laterano, per la quale, , figlio del fratello del F., Giov. Battista, nacque a Rancate presso Como intorno al ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] a Roma per la famiglia degli Orsini, la stessa che, con ogni dovette aggiungere una figura di S. Giovanni evangelista a quelle del Cristo in 88 s., 113 s., 133, 142 s. e passim; E. Battisti, Cimabue, Milano 1963 (cfr. recens. di C. Volpe, in Paragone ...
Leggi Tutto