PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] di Stefano), Niccolò Gallo e Battista Sciarra (suoi nipoti), Giacomo fu mandato dal cardinale Latino Orsini per implorarlo di nascondere Castello-Bologna 1913-1932, pp. 329, 335 s.; Giovanni di mastro Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] un decreto emesso il 31 genn. 1473 dal cardinale Latino Orsini si apprende che la cattedra romana di G. era stata assegnata tenuti da Paolo II con i suoi nipoti (Giovanni Michiel, Giovan Battista Zeno, Marco Barbo). Altri avvenimenti rievocati sono l ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a barde dipinte: nel 1454 per Battista Tassoni, nel 1457 per gli dal contratto, S. Domenico che risana Napoleone Orsini, al Metropolitan Museum di New York (Christiansen, ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] il G. era segretario di Alfonsina Orsini, vedova di Piero de' Medici, quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso imprese e alle iscrizioni, Giovan Battista Gelli e che miravano a trasmettere ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] napoletane. In loro aiuto Giovanna inviò Muzio Attendolo Sforza che, unite le sue milizie a quelle degli Orsini, il 10 agosto si Milano, a nome del padre e degli zii Ludovico e Battista, rinunciò ai diritti feudali (di cui, per investitura viscontea, ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] , e di Virginia Orsini. Il patrimonio portato in infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Tasso, propria disputa testimoniano le lettere che gli inviò Giuseppe Battista (G. Battista, Le lettere a G.B. M., in ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] 1635 all’ottobre del 1638), Maurizio prese residenza a palazzo Orsini, nel rione Ponte a Monte Giordano. Lo sfarzo e 354-357, 361-372; F. Varallo, Le feste da Maria Cristina a GiovannaBattista, pp. 483-502; C. Stango, Le corti ducali (1630-1675), pp ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] apprezzato virtuoso di canto al servizio del duca di Bracciano Paolo Giordano Orsini. All'età di undici anni il L. fu assunto come ritorno, soprattutto a Torino, dove la reggente Maria GiovannaBattista di Savoia-Nemours gli donò un diamante. Il ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] a Pier Francesco Giustolo e rivolto contro il poeta Giovan Battista Valentini detto il Cantalicio (ibid., 7179, cc. 130-138 Giovanni Argiropulo, non pervenuta, recitata all’improvviso secondo quanto asseriva lo stesso M. nella prefazione a V. Orsini ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] con l'aiuto di alcuni complici (fra cui il fratello Battista, Prospero Mantovani e vari altri), si impadronì del potere. una lega alla quale aderirono anche Giovanni Bentivoglio, Pandolfò Petrucci e Paolo Orsini. L'E. ricevette l'incarico di ...
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