Pittore (Fiesole 1537 circa - Firenze 1591). Allievo del Pontormo e collaboratore di Vasari nella decorazione pittorica di Palazzo Vecchio, fu uno dei più caratteristici rappresentanti del manierismo michelangiolesco. [...] Sue opere a Firenze (S. Maria Novella) e Roma (S. Giovanni Decollato, Trinità dei Monti). ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] della famiglia dei Medici. Nella sua esecuzione vennero coinvolti dodici pittori, tra i quali Alessandro Allori, GiovanniBattistaNaldini, il Poppi (Francesco Morandini) e Santi di Tito. Il M. collaborò con due ritratti, calligrafici nella ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] con un significativo incremento retributivo sui ponteggi della sala grande, al fianco dell’affermato Giovanni Stradano, di GiovanniBattistaNaldini e delle maestranze coinvolte nell’esecuzione degli scomparti del soffitto ligneo (Pillsbury, 1976): a ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, GiovanniBattista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] generale del cantiere.
Nell’ambito di questa commissione a Naldini spettò l’esecuzione di due pannelli, l’Allegoria dei (1982), 383-385,pp. 89-96; B. Santi, Nota su GiovanniBattista N.: la pala di Collebarucci in Mugello, in Antichità viva, XXIV ( ...
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NALDINI, Lorenzo
Mario Epifani
– Non è noto l’anno di nascita di questo scultore originario di Firenze, ricordato da Vasari in calce alla Vita di Giovan Francesco Rustici, pubblicata nel 1568.
Oltre [...] del 1529, avrebbe fatto ritorno in Francia assieme alla madre. Nella biografia del Rosso Fiorentino (GiovanniBattista di Jacopo), lo stesso autore menziona Naldini come aiuto del pittore nella realizzazione degli stucchi e dei rilievi nelle sale del ...
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NALDINI, Battista
Nello Tarchiani
Pittore, nato a Fiesole circa il 1537 morto a Firenze il 18 febbraio 1591. Scolaro e aiuto del Pontormo per otto anni (1549-57), poi a Roma a studiare, quindi (1565-1571) [...] e del Vasari. Pittore d'apparati per le esequie di Michelangelo e per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria, decoratore piacevole nelle composizioni dello "Studiolo" di Francesco in Palazzo Vecchio, subito dopo nella Pietà di S ...
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NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] . Angelo ideato da Bernini (Weil, 1974). Naldini fu l’unico a scolpirne due, quello con per il conte Orazio Ferretti (Battisti, 1997). Nessuna delle opere ricordate 2007, pp. 444-451; C. Gamba, Mari, Giovanni Antonio, ibid., LXX, 2008, pp. 187-190; ...
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Pittore fiorentino della seconda metà del sec. XVI e dei primi del sec. XVII. Scolaro di BattistaNaldini, ne condusse a termine lo Sposalizio di S. Caterina, ora nel museo di Prato. Dipinse soprattutto [...] a Firenze e, dal 1590 circa, a Roma ove lavorò molto per il suo protettore il cardinale Alessandro de' Medici, divenuto papa col nome di Leone XI. L'opera sua migliore sono gli affreschi nella chiesa di ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] Ponce Jacquiot, Frémin Roussel, Domenico del Barbiere e Lorenzo Naldini. A Primaticcio si deve pure il progetto del monumento del interessi dell’artista a Bologna, e Costanza a GiovanniBattista Beccadelli. Possedette una collezione di antichità che ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , che Oretti ricorda nel monastero delle monache di S. GiovanniBattista, firmato e datato 1540, identificabile con la pala già a palazzo Vecchio come aiuto del Vasari, insieme con Naldini, Giovanni Stradano e Iacopo Zucchi; nel 1565-1566 collaborò ...
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