ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] feeling di Rossi con la S. Sede. L’udienza del gennaio 1948 con il sostituto alla segreteria di Stato, GiovanniBattistaMontini, confermò la buona disposizione vaticana verso il progetto della cittadella (Zizola, 1997, p. 229). Sulla Rocca Rossi la ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] vaticana, relatore Donato Donati. Per alcuni anni esercitò a Vicenza la professione di avvocato. Nel settembre del 1939 GiovanniBattistaMontini, il futuro Paolo VI, celebrò, nella cappella del Rosario di S. Sabina all’Aventino a Roma, il matrimonio ...
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STILLE, Ugo (Mikhajl Kamenetzky)
Mauro Forno
– Nacque a Mosca il 3 dicembre 1919 da Ilya Kamenetzky e da Sara Altschuler, entrambi cittadini russi di origine ebraica.
Il padre era un odontoiatra originario [...] burocratiche (durante le quali il padre si rivolse anche all’allora sostituto della Segreteria di Stato vaticana, GiovanniBattistaMontini), i Kamenetzky riuscirono a ottenere la documentazione per l’espatrio. Partiti da Roma il 4 settembre 1941 ...
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ROSSI, Mario Vittorio
Paolo Trionfini
– Nacque il 25 settembre 1925 a Costa di Rovigo da Jolanda Rossi, all’anagrafe Maria.
Cresciuto senza il padre in un nucleo familiare allargato solo alla nonna, [...] , manifestò un debito di riconoscenza nei confronti di Arturo Paoli, viceassistente centrale della GIAC, e di GiovanniBattistaMontini, sostituto alla Segreteria di Stato. Sottolineò l’esigenza di non appiattire la vita associativa su un «piano ...
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RIGHETTI, Igino
Paolo Trionfini
RIGHETTI, Igino. – Nacque il 3 marzo 1904 a Riccione, da Vincenzo e da Silvia Sanchini, secondogenito di sei figli tutti maschi.
La famiglia si trasferì a Rimini, per [...] un incidente diplomatico, al ricambio dei vertici: come assistente e presidente furono nominati direttamente dal papa GiovanniBattistaMontini e Righetti, in un legame di più stretta dipendenza dalla gerarchia ecclesiastica.
Il binomio, tuttavia, si ...
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OLIVELLI, Teresio
Saretta Marotta
OLIVELLI, Teresio. – Nacque a Bellagio (Como) il 7 gennaio 1916, secondogenito di Domenico (1883-1954) e di Clelia Invernizzi (1886-1981).
Grande influenza su di lui [...] sua criticità nei confronti della FUCI di Pavia, fedele alla linea impostata dall’ex assistente nazionale GiovanniBattistaMontini che aveva invitato i fucini a non compromettersi, concentrandosi soprattutto sulla formazione personale, scelta che ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da GiovanniBattista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] la volontà di coniugare l'eredità di Giovanni XXIII con quella di Paolo VI. In realtà il richiamo a Roncalli aveva una dimensione prevalentemente affettiva, invece G. fece di Montini il proprio punto di riferimento, accingendosi a continuarne ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di GiovanniBattista e di Marianna Mazzola, [...] Assunse il nome di Giovanni XXIII, con l'intento di riferirsi ai due Giovanni, il Battista e l'Evangelista, " di 23 nuovi cardinali, tra i quali, oltre allo stesso Tardini, G.B. Montini, G. Urbani, C. Confalonieri, A. Cicognani, l'austriaco F. König, ...
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MONTINI, Lodovico
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Lodovico. – nacque a Brescia l’8 maggio 1896, figlio di Giorgio, direttore del giornale cattolico Il Cittadino di Brescia, e di Giuditta Alghisi, donna di [...] del duce, assicurava la fedeltà dell’AC al «presente regime». Irritato per tale dichiarazione, il 28 novembre 1926 Montini scriveva al fratello GiovanniBattista che l’AC non poteva affermare la fedeltà a un regime, tanto meno a quello fascista.
Le ...
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MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] modo di discorrere con i figli, in particolare con i due maggiori, Lodovico e GiovanniBattista, ormai impegnati in rilevanti ruoli pubblici. L’opposizione di Montini al fascismo si fece sempre più netta, anche se non mancò di riconoscere a Mussolini ...
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profamiglia
(pro-famiglia, pro famiglia), agg. In favore della famiglia. ◆ quasi sempre l’omicida famigliare ha il raptus, passa con facilità alla strage. E allora ecco i bambini cui è stato talmente raccomandato di venire a sedersi al Banchetto...