GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] alta borghesia torinese. Il padre di Enrichetta, GiovanniBattista, era stato procuratore generale a Torino durante la marzo.
Dalla loro unione nacquero sette figli; il primo, Giovenale, morto a pochi mesi, Enrichetta, Lorenzo, scomparso tragicamente ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] cittadine, in particolare S. Giovenale e S. Andrea, a volte con risultati invero notevoli, come lo splendido monumento dei Magalotti in S. Andrea, decorato da una Vergine con il Bambino e i Ss. Andrea e GiovanniBattista che presentano il donatore ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] rimaste incompiute; fra i secondi la Vita di S. GiovanniBattista, scritta per Filippo Maria Visconti nel 1445 in quarantotto 1975, pp. 385-394; G. Vignuolo, Note inedite di F. F. a Giovenale (Sat. I-IV), in Studia picena, XLII (1975), pp. 96-125; ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Vittore, mensa del vescovo Fulgenzio, metà del sec. 6°; Narni, S. Giovenale, sarcofago del vescovo Cassio, metà del sec. 6°) e settentrionale (Monza, Mus. del Duomo, pluteo da S. GiovanniBattista, c.d. 'lastra di Teodolinda', fine del sec. 6°).
Nell ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] origine.
Qui, oltre a un lacerto di affresco con S. GiovanniBattista nel presbiterio di S. Francesco, l'eco più forte dei del G. in questa regione sono alcuni affreschi orvietani in S. Giovenale e un S. Guglielmo di Aquitania in S. Lorenzo in Arari, ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] unter Urban VIII, 2 voll., Wien-Augsburg-Köln 1928-1931; G.B. Giovenale, Il Battistero Lateranense, Roma 1929, p. 106; L. De Bruyne, L del Vaticano 1972, p. XI; L. Mazzola, s.v. Calandra, GiovanniBattista, in DBI, XVI, 1973, pp. 426-427; L. Gigli, S ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] frequentazione del poeta Gaspare Cassola e del musicologo Giovenale Sacchi, che erano soliti villeggiare nella vicina ) del II volume (1833) di un dizionario di GiovanniBattista Corniani, I secoli della letteratura italiana dopo il suo risorgimento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende dell’oratorio musicale che si sviluppa in Italia nella prima metà del Seicento [...] Filippo Neri soprattutto da Giovanni Animuccia, Francesco Soto e Giovenale Ancina.
Giovanni Animuccia
Necessità di un concerto grosso, sperimenta dapprima nell’oratorio S. GiovanniBattista la suddivisione della compagine orchestrale in concertino e ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello GiovanniBattista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] Giovenale, Plutarco, Sallustio, la Suida, Valerio Massimo, Lucrezio, Quintiliano, Virgilio; tra i moderni Niccolò Perotti, Giovanni commerciali. Torresano fu così affiancato da Battista Egnazio (Giovan Battista Cipelli), umanista che era stato molto ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] curiali e si ritirò a Padova presso il monastero di S. GiovanniBattista, il C. lo seguì nel suo ritiro. Lontano da al modello classico di Orazio e, in minor misura, di Giovenale, risentono fortemente dei suoi freschi studi con Vittorino da Feltre ...
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