MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] (1604: Ostiano, chiesa di S. Michele Arcangelo), tema affrontato dal Pordenone (Giovanni Antonio Sacchi), dal Moretto e da GiovanniBattista Moroni, ma che, nelle forzate gestualità teatrali, ricalca ancora la maniera del conterraneo Malosso. Il 30 ...
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BRUSTOLON (Brostolon), GiovanniBattista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] , ritratto), Memorie concernenti la vita del B. G. Forzatè di N. Costantini, 1745 (ritratto e vignette), Storia di Benedetto XIV (ritratto) e i Poeticicomponimenti per le nozze di Giovanni Corner con Andreanna Pesaro, nel 1769 per l'Ostetricia di P. ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di GiovanniBattista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] dovette anch'egli subito dopo raggiungere i suoi a marce forzate, dopo aver abbandonato a Picerno, dimostratasi tutt'altro che mare, dopo tre giorni ed il C. ricevette i ringraziamenti di don Giovanni d'Austria e di Filippo IV. Subito dopo il C. si ...
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BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di GiovanniBattista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] a serpentina, hanno volti pienotti e i panneggi mostrano, con le pieghe un po' dure, larghi svolazzi; le tinte sono forzate, chiare, ma non luminose, talvolta gessose. Negli ultimi quadri egli tese a più rifiniti modi neoclassici.
Delle molte opere ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] partecipavano il gran maestro dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers de l' e primo governatore, Giovan Battista Provana, poi vescovo di di mano e si mise con una destrezza e forza mirabile a spezzar quei legni, e in poco ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] non sarebbero più state in grado di congiungersi alle forze del baronaggio ribelle del Regno: I. VIII si pp. 219-290; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 101-213; L. de' ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] quale il C. non intendeva transigere e, disponendo della forza, poteva permetterselo: "se le cose non vanno a …, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, p. 340; B. De Giovanni, Lavita intellettuale a Napoli…, ibid., p. 489; A. Quondam, Il "lavorar ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] quali il B. partecipò direttamente, sulle monacazioni forzate. Esse si alimentavano particolarmente in quegli anni badiese cercò di guadagnarsi l'appoggio della reggente Maria GiovannaBattista, componendo un dramma sulle ipotetiche imprese di Amedeo ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
profamiglia
(pro-famiglia, pro famiglia), agg. In favore della famiglia. ◆ quasi sempre l’omicida famigliare ha il raptus, passa con facilità alla strage. E allora ecco i bambini cui è stato talmente raccomandato di venire a sedersi al Banchetto...