MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo , volle vedere a Roma (lettera di Battista Della Palla al M., 26 apr. (non mancano richiami espliciti a G. Ferrari). È toccato quindi a un allievo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ottenuto la protezione di Giovan Battista Sanga, primo segretario del Giberti far delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime in un , affrettate edizioni (Sonetti del Bernia, Ferrara 1537; I Capitoli del Mauro et del ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che . Guarna, Simia [Milano 1517], a cura di E. Battisti, Roma 1970 (cfr. anche trad. in G. Bossi XLIX (1964), pp. 327-342; M. L. Ferrari, L'ampio raggio degli affreschi di B. a Bergamo ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] esitò a vendere alla duchessa sabauda Maria GiovannaBattista Nemours l'esplosivo segreto, così preparando incautamente una volta a Venezia, si preoccupava di far trasferire da Mantova a Ferrara tale "Madalena detta la Zota di Piazuola" e "la Mora", ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di reggente dell'Ordine dopo la morte di Giovanni da Vercelli e prima dell'elezione del nuovo vicende delle reliquie del Battista dalla morte alla sepoltura 1996, a cura di A. Degl'Innocenti - F. Ferrari, Trento 1997, pp. 131-143; S. Bertini Guidetti ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Sforza, sposò Battistina, vedova del nobile Battista degli Amedei. Ma di lì a mezzo di Ludovico Casella, di essere chiamato a Ferrara a servizio di Borso d'Este, alla stessa e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell' ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] figlio quel Giovan Battista d'Antonio Cammelli . detto il Pistoia, a cura sua e di S. Ferrari, Livorno 1884, pp. XLIII-LIX, e nel corpo stesso ], p. 197 n. 2). La lettera con cui Giovanni Gonzaga accompagnava il sonetto del Prete di Correggio al C., ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] il prefetto delle Fabbriche Giovan Battista Bertani, che curò la realizzazione nota è la correzione da parte di Giovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti tra Cinque e Seicento, a cura di D. Ferrari, Roma 1997, ad ind.; Manierismo a Mantova, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] ambientato a Ferrara, con la partecipazione, come interlocutori, di Guarino, del Panorinita e di Giovanni Lamola. È del Panormita, apertamente dichiarati, ad esempio, in sue lettere a Battista Pletamone e allo stesso re Alfonso. Da una lettera del ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] mancavano altri insigni studiosi, come il latinista Gian Battista Gandino, il grecista Gaetano Pelliccioni, il filosofo il costume del tempo. A Massa Giovanni riceveva di quando in quando le visite di Severino Ferrari, che insegnava a La Spezia e ...
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