CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , tra Venezia e Padova, di dotti amici come GiovanniBattista e Raimondo della Torre, Girolamo Fracastoro e Agostino da francesi, la morte del Lautrec, la defezione di Andrea Doria spinsero Clemente VII ad abbandonare la neutralità ed a concludere a ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] attaccato dai Turchi, la concessione di galere a Giovanni Andrea Doria in occasione della spedizione contro Algeri (1601). 1605 e quindi auditore della giurisdizione al posto di Giovan Battista Concini, e Pietro Cavallo da Pontremoli, auditore delle ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] nuove ricerche hanno anticipato la data di nascita di GiovanniBattista Bassani, facendolo assai più anziano del C., può mise fine alla lite ereditaria, l'intera ala del palazzo (ora Doria) che dal Corso va a piazza del Collegio Romano. Nel palazzo ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Accompagnato da Vito Pisanelli, Antonio Grisone, GiovanniBattista Spinelli e Sannazaro lascia allora, il , Il Rinascimento e la crisi militare it., Torino 1952, ad vocem; G. Doria, Storia di una capitale, Milano-Napoli 1952, ad vocem; T. De Marinis, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] imparentata sia con la famiglia imperiale sia con quella dei Doria. Morto il suocero, il F. continuò lo studio o rimaste incompiute; fra i secondi la Vita di S. GiovanniBattista, scritta per Filippo Maria Visconti nel 1445 in quarantotto canti in ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da GiovanniBattista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Alberto Cianca) si rivelò decisivo. A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla seconda metà del 1923, , in Rinascita, 13 giugno 1980 (scritti di R. Villari, M. Rossi Doria, G. Napolitano, B. Trentin, P. Sylos Labini, N. Badaioni, P ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ) quella edita a Cagliari nel 1708 da GiovanniBattista Canavera nella tipografia del convento di S. (1361-1387), ibid. 1982, pp. 163-186; G. Petti Balbi, Castelsardo e i Doria all'inizio del secolo XIV, in Arch. stor. sardo, XXX (1976), pp. 187- ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] a palazzo Santoro a Roma (oggi inglobato in palazzo Doria Pamphilj), che parte della critica attribuisce a Ripanda in per l’oratorio della Compagnia dei disciplinati di S. GiovanniBattista da dedicare all’Immacolata Concezione, mai messo in ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] prediletto dell'Annunciazione nell'esemplare conservato in palazzo Doria Pamphili a Roma, anch'esso caratterizzato dalle opinioni il 1465 risale l'Adorazione del Bambino e santi (GiovanniBattista e forse s. Romualdo), Firenze, Galleria degli Uffizi ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] quando questi venne "chiamato là a fare la sepoltura di San GiovanniBattista" e che, avendo fatto "benissimo" uno dei sedici lati del Redentore alla porta Acquasola, la fontana per Andrea Doria, una Cerere per Ansaldo Grimani); altre ancora, come la ...
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