MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] 98 s.). Entro la fine del decennio portò inoltre a termine un S. Francesco sulla portadella sagrestia, sette lunette nella cappella di S. laterali della cappella sono occupate dagli affreschi con S. Carlo che offre a s. GiovanniBattista la fronte ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] di GiovanniBattista Rasi, console generale del Regno di Sardegna nello Stato pontificio, rappresentato in casa dello stesso d’eccezione: Gilbert-Louis Duprez (Don Pedro), Carlo Ottolini Porto (Alfonso IV), la Malibran (Ines) e Napoleona Albini ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] della pubblicazione del Virtuoso ritrovo accademico dello stesso Banchieri (Venezia 1626).
Il terzo figlio di Bartolomeo fu Francesco, che continuò l'attività; il quarto, forse GiovanniBattista di S. Maria in Porto dei canonici lateranensi; nel 1621 ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] ispirò, con ogni probabilità, alcune delle innovazioni che GiovanniBattista introdusse nella manifattura dei suoi violini: la sua presenza a Como (1780), dove risiedeva in contrada dellaPorta, Milano (1780), Torino (1781, 1782), Parma (1793) ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] prese domicilio nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia presso Porta Ticinese. Il 31 agosto di quell'anno la Fabbrica del Duomo proporre per la costruzione dell'organo di Salò un altro organaro bresciano, GiovanniBattista Fachetti (o Facchetti) ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] Marino e Vincenzo da Sulmona su disegno di Giacomo DellaPorta), che, rimesso in efficienza da G. Guglielmi dopo la doratura della cassa fu eseguita da F. Inverno. Da una nota dei lavori fatti nel 1751 dall'organaro GiovanniBattista Testa risulta ...
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DALLA GOSTENA, GiovanniBattista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] ma non so") apparve nel 1571 per i tipi dell'editore Bartoli di Genova in una raccolta di opere dedicato al nobile genovese Raffaele Raggio; porta la data "Di Genova. 30 III fu alla Casa Sua vivendo Gio. Battista dalla Gostena mio Zio". È però ignota ...
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CAVI, GiovanniBattista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] . L'intermezzo a quattro voci, che, diviso, come d'uso, in due parti, fu inserito tra gli atti della tragicommedia Lo Scanderbech, porta la dedica di A. Perotti a Prudenza Tartaglia Ruggia e fu composto espressamente per il famoso teatro. La presenza ...
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FERRANDINI, GiovanniBattista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] a Monaco di Baviera il 29 sett. 1791.
Considerato come il continuatore della tradizione musicale italiana, e veneziana in particolare, a Monaco, egli rappresenta, insieme con il Porta, l'anello di congiunzione tra A. Steffani, e E. Bernabei, P. Torri ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] (Lockwood, 1976, p. 134); in aprile inviò le parti restanti della medesima messa (oggi ignota), rivelandola opera di fra Giordano da Venezia e più statici (altri 6 sono di GiovanniBattista Mosto, 2 di Costanzo Porta, 1 di Guainaro; l’ultimo è ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...