Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] portava seco della filologia ebbe interpreti adeguati forse unicamente il Giordani e il Villemain, lo stesso Betti, quantunque autore di acute revisioni critiche in margine al Tiberio di Tacito e alla Giugurtina di Sallustio, ma GiovanniBattista ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sensi sono la «chiave» che apre la portadella verità, la ragione che non comprende è principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con della natura, ma una canna che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura Giovan Battista ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] a testimonianza delle sue amicizie altolocate, è quello in cui si rivolge a GiovanniBattista Bernardo, destinato , Aix-en-Provence 1994, pp. 40-49). Due sole delle cinquanta lettere portano il nome del destinatario, quella a Enrico III di Valois, ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] fornirono la base per la propria trascrizione di quest'autore, portata a termine il 16 marzo 1476 (Vat. lat., 1921 ignoto il luogo della sepoltura.
La moglie Maddalena gli sopravvisse almeno fino al 1501. Il figlio GiovanniBattista rientrò da Roma ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] vivere"; in una lettera dell'aprile 1531 sconsigliava al compatriota GiovanniBattista Bernardi di venire a Roma bei presidi della esperienza e delle dottrine, senza le quali è un aggiramento vano di parole, non è dubbio alcuno ch'ella porta seco ...
Leggi Tutto
Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] questo panorama storiografico e, nelle loro opere, portano gli interessi politici del secolo e così indagano dell'aristocratico cittadino contro i contadini che s'innalzano e quella stessa diffidenza che si trova in Giovanni Morelli o in Leon Battista ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] 1619. Nel 1604, infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Tasso, molto scarsa e imprecisa, i partecipanti furono Marino, A. Grillo, G. Battista, G. Maia Materdona, G.B. DellaPorta, A. Basso, G.V. Imperiali. Le ...
Leggi Tutto
FERRARI, GiovanniBattista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Romae florebant, che nel primo foglio porta in margine disegni di fiori ed api dicendo che Cassiano fu il vero editore scientifico dell'opera; oltre a fornire il materiale per le ai due viaggiatori fu GiovanniBattista Doni.
In collaborazione con ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] di intese conla Porta era caduta, ed egli poteva tornare in Arsenale. La probabile ragione della momentanea disgrazia del del F. a Marino Becichemo, 28 apr. 1519), 92r-95r (a GiovanniBattista Ramusio, 13 nov. 1530), 123v-125v (ad Andrea Navagero, 1º ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] Ludovico, ch'erano state raccolte da un altro zio, Giovanni Maria.
Il primo documento che attesti la presenza del C dell'Aminta tassesca (1591), dell'Historiadella China di Juan Gonzales de Mendoza (1587), del trattato di crittografia del DellaPorta ...
Leggi Tutto
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...