Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] che ebbe una certa fama. Importanza maggiore ebbe GiovanniBattista (1656-1736) che intraprese la carriera ecclesiastica F. Albani e incoronato; la domenica seguente aprì la Porta santa della basilica di S. Pietro, dando inizio all'anno giubilare ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] , nel santo battesimo chiamato Michail, che tramite la conversione portò la stirpe bulgara alla conoscenza di Dio»; seguono gli zar inoltre la Pentecoste e il lunedì dello Spirito Santo, la natività di S. GiovanniBattista (24 giugno/7 luglio), le ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ministero degli Esteri fu ricoperta dall’avvocato GiovanniBattista Barbavara di Gravellona, al quale si deve residente riuscì però a convincere il sultano della infondatezza dei suoi sospetti e la Sublime Porta, spinta anche dall’esempio francese, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sensi sono la «chiave» che apre la portadella verità, la ragione che non comprende è principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con della natura, ma una canna che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura Giovan Battista ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] (III 14) afferma esserci la madre di tutte le chiese dell’Armenia, cioè la sede apostolica di Taddeo.
Sappiamo che nel viaggio di ritorno Gregorio porta con sé le reliquie di GiovanniBattista (prese a Cesarea) e quelle del martire Atenogene (prese ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] S. Giovanni veniva a trovarsi al centro di un sistema viario che si irradiava verso le principali mete di pellegrinaggio. L'antico ponte Emilio (il ponte Rotto) fu ricostruito a opera di Matteo Bartolini (Matteo da Castello), a Giacomo DellaPorta fu ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] benedì e mi comandò di portar la sua santa benedittione" a tutto il Senato.
Né è solo coll'alone della stima affettuosa di Clemente VIII 'altare ad esse destinato, nel giorno di S. GiovanniBattista, godranno, come concede l'apposito breve papale, d ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] piano come mai in passato quella potenza dell’intelletto umano che porta all’ennesima caduta nella tentazione del paradiso (Cil), di cui fu presidente prima GiovanniBattista Valente (1918-1920), poi Giovanni Gronchi (1920-1922) e quindi Achille ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] la libertà della Chiesa in Italia17. Gli scopi indicati da uno dei principali promotori, GiovanniBattista Casoni, 21. Lo stesso periodico, a pochi mesi dall’evento di Porta Pia, raccoglieva e divulgava «un invito pressante» risuonato per ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] papa. Ma un provvedimento del genere, di tal portata esige il pieno vigore della mente e del corpo. E, invece, all'inizio ad indicem.
M. Mombelli Castracane, La confraternita di s. GiovanniBattista de' genovesi in Roma, Firenze 1971, ad indicem.
C. ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...