CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] di S. Lucia in Porta Palio. Restano invece, nella chiesa veronese di S. Eufemia, un S. Giuseppe e angeli sull'altare di S. Tommaso di Villanova e le statue di S. GiovanniBattista, S. Gerolamo, S. Benigno e S. Caro sull'altare dell'Addolorata.
La ...
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BLACCI, Bernardino, detto il Blaceo
Giovanni Mariacher
Figlio di Bartolomeo, nacque a Udine al principio del sec. XVI e fu attivo come pittore nella sua città e nel Friuli. La prima notizia che lo riguardi [...] . Grassi e P. Amalteo. Il dipinto fu portato a termine nel '54 ed è citato con della confraternita di S. Valentino a San Giovanni di Pasiano.
Il trittico di Rivignano, scoperto nel 1948, raffigura la Madonna in trono e ai lati i SS. GiovanniBattista ...
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APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] al modello dellaporta maggiore del della famiglia: Bartolomeo, che è ricordato in un testamento del 1631 quale stuccatore, e il ben più noto scultore Francesco, attivo nella seconda metà del Seicento.
In Sicilia infine appaiono GiovanniBattista ...
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CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque a Verona nel 1736 da GiovanniBattista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] disegno, il C. avrebbe tenuto presenti le sanmicheliane porta Nuova e porta Palio. Fece anche, per incarico dell'Ottolini, il disegno dell'Arena, probabilmente per un progetto di restauro.
Gli ultimi anni della sua vita il C. li passò a Venezia ...
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BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] lavorarono nel palazzo reale di Torino.
GiovanniBattista nel 1660-61 esegue il fregio, insieme con Ottavio Magister, così come gli ornati dello zoccolo e degli sguanci delle finestre nella sala del trono della regina, su disegni di Carlo Morello ...
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AZZOLA, GiovanniBattista
Luigi Angelini
Nacque a Desenzano al Serio nel 1614; Studiò a Brescia collaborando col pittore O. Viviani, dal quale apprese la prospettiva. Da un registro di casa Moroni sappiamo [...] neoclassica eseguita dall'arch. Ferdinando Crivelli nel 1840.
La sua notorietà per la conoscenza dell'ornato e della prospettiva e per la fantasia inventiva lo portò ad avere commissioni varie per interni di palazzi, quali il salone e il soffitto di ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] documentazione, le statue di S. GiovanniBattista e S. Margherita, poste all'estemo della Cappella Emiliana, annessa alla chiesa di confuso con Bartolomeo Bon, autore, tra l'altro, dellaPortadella Carta, vissuto alcuni decenni prima; e con un altro ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di GiovanniBattista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] in relazione al lavoro di un coro iniziato dal padre GiovanniBattista e portato a termine dai figli. L'anno successivo, il 26 settembre, ènominato giudice per la stima dell'ornamento degli organi che avrebbe eseguito nella chiesa di S. Agostino ...
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BIANCHI (Bianco), GiovanniBattistaGiovanna Terminiello Rotondi
Esistono pochissime notizie biografiche di questo artista, vissuto verso la metà del sec. XVII e spesso erroneamente confuso con il quasi [...] e lo Zannandreis ricordano una non identificata statua in marmo di S. Antonio sopra la porta esterna della chiesa dei riformati a Verona.
Un GiovanniBattista Bianchi, stuccatore, lavorava nel 1655-60nel castello a Nové Mĕsto nad Metují, in Boemia (J ...
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ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] con cornice e tre medaglioni (Madonna con Bambino; S. GiovanniBattista; S. Ilario), e tre leoni in marmo bianco di Carrara Orto). Due anni dopo eseguiva alcuni medaglioni sopra la portadella vecchia sagrestia.
Nel 1491 lavorava al duomo di Cremona, ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...