DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] e figlio in questi anni ci porta a ritrovare la mano di Giovanni Angelo anche nel polittico della chiesa di S. Michele a nella parete di fondo del presbiterio della chiesa e datata 1540, anno in cui fu dipinta da Battista di Legnano (Leoni, 1981). ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] della facciata del palazzo dell'Antella in piazza S. Croce, impresa diretta da Giovanni da San Giovanni, in cui il C. eseguì solo le figure dell'Età dell sia stato eseguito a Firenze, dove l'artista lo portò con sé come afferma il Baglione (1649), che ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] sono accostabili alle personificazioni delle Virtù di Giovanni e Cherubino Alberti, cui , ereditato da Giovan Battista Mattei, fu venduto 1935, pp. 292-294; J. Manilli, Villa Borghese fuori di porta Pinciana, Roma 1650, pp. 82, 110; F. Martinelli, ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] notizia che lo riguarda ed è molto probabile che egli sia tornato a Laino, dove suo figlio Giovanni era notaio.
Non si conoscono né il luogo né la data della morte.
La sua immagine ci è tramandata da una medaglia (recto), creata nel 1575 da Antonio ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] dal decoratore Giovanni Zannoni e successivamente da Gian Battista Camangi. A porta Montanara, detta fornace della Scaletta. Qui fu trasferita la produzione industriale, delle terraglie "all'uso inglese" e delle stoviglie comuni mentre quella delle ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] qualità, è direttamente aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a Bologna.
Le fisionomie non andò però in porto e il Guidoni, insoddisfatto, nel 1436 rescisse il contratto.
Per l'ospedale della Buona Morte nel 1436 ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] essere di Giovanni Ermanno). Inoltre, nell'inventario della galleria del casino della coeva produzione di Federico Barocci, di Aurelio Lomi e di Giovan Battista : il che non gli impedì di portare a termine almeno quattro opere di destinazione ...
Leggi Tutto
DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] Bernardino Conte, architetto, autore nel 1520 del restauro della chiesa di S. Giovanni in Oleo a Venezia.
Da un documento pubblicato dal (1778, p. 507) ritiene che il D. abbia portato a compimento la chiesa già iniziata dal Sansovino; solo lo ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Un certo "frate Battista", forse fratello del Giovanni e Paolo de Hanna; qui realizzò un nuovo microritratto di Guidobaldo II Della Rovere (perduto), cui seguirono forse anche quelli della intesa che Pompeo le avrebbe portate a termine a Madrid, dove ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] dell'altare e la Nascita del Battista nell'Oratorio di S. Giovanni Decollato (la Decollazione del Battista Sebastiano del Piombo, Oxford 1981, p. 90 n. 3; D. McTavish, Giuseppe Porta called Giuseppe Salviati, New York 1981, pp. 19-56, 245-51; A. ...
Leggi Tutto
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...