CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] figura acefala del S. GiovanniBattista del polittico di Colledoro l'intonazione cromatica poggia su toni giallo-verdastri. Un ovale, 60-62 (per Candeloro), 115 s. (per Nicola); L. De Mauri L'amatore di majoliche e porcellane, Milano 1924, p. ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] ; Antonio, coppiere di Francesco I de' Medici; un'altra figlia di nome Lisabetta; GiovanniBattista, forse abate di S. Maria in trovava a Bologna. In questa breve lettera, sia pure in toni estremamente sintetici, il D. espone le difficoltà in cui il ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] Biazacius de Busca et Matheus eius frater) o "Biazaci" (Thomas Biazacii de colori sono stesi, con sapiente trasparenza di toni. Lo stile è affine a quello di Figlio e i SS. Bernardino e GiovanniBattista. IlRotondi propende ad attribuire questi ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] GiovanniBattista dipinse la Predica in riva al Giordano e La decollazione del Battista Paolo sulla via di Damasco, con toni fortemente teatrali.
La scena è divisa del Vasari, Siena 1794, p. 20; G. De Conti, Ritratto della città di Casale a tutto l' ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] toni freddi si riscontrano in un'opera, cronologicamente vicina alla precedente, come la Madonna col Bambino tra i ss. Caterina, Paolo, GiovanniBattista G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de' secoli XV e XVI, Faenza 1869, pp. 42- ...
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DEGLI ANTONII, GiovanniBattista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] al 1650, quando cedette il posto al figlio GiovanniBattista. Dal 1633 fu pure musico in S. , 1687; Versetti per tutti li toni tanto naturali, come trasportati, per filarmonica, ms. 1, 3: Notizie sull'Accademia de' Filarmonici, n. 61; L. Torchi, La ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] che ebbero un peso nel rafforzare i toni disincantati e pessimisti del carattere, controllati, di Giovanni Pico della Mirandola: De hominis dignitate, Heptaplus, De ente come Pomponazzi e, soprattutto, Leon Battista Alberti, sostenitori, l'uno e ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovannide' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] 1° ottobre 1511, del cardinal Giovannide' Medici a rettore pontificio di Bologna egli intendeva far somministrare dal famoso medico Battista da Vercelli, chiamato a Roma per curare attitudine di pensiero espressa in toni ironici e disincantati. Non fu ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] (Giovanni Mauro, Lelio Capilupi, Gian Francesco Bini, Giovan Battista Strozzi opera, l'alternanza dei toni ora gravi ora lievi aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovannide' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] di B. due toni che mancano, o passim; E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de Voltaire et la dédicace au pape (1742- , 1963, pp. 186-208; C. Facciolo, Gio. Battista Nolli (1701-1756) e la sua gran "Pianta di ...
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