GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] progressivamente dai toni della grande decorazione genovese di pochi decenni anteriore: quella di Gregorio De Ferrari o si concentra però sul primo piano, con la fontana di GiovanniBattista Orsolino, ora in piazza Colombo, e non sullo sfondo ( ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] I della Politica, nonché al De moribus. Di queste lezioni si conservano tra i due, che a volte assumono toni molto piccati e accesi: in particolare le secolo XVII, in La chiesa di S. GiovanniBattista e la cultura ferrarese del Seicento, Milano 1981 ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] De Dominis, arso post mortem appena nel dicembre 1624.
Così, a nulla giovarono gli appoggi di membri influenti dell'entourage barberiniano, come Cassiano Dal Pozzo e GiovanniBattista : atto d'accusa pacato nei toni, ma duro nella sostanza contro ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] 'Este, realizzò una Testa di s. GiovanniBattista: destinata, come risulta da un pagamento p. 16) si trovano nella lettera di Beatrice de' Contrari del 21 novembre.
Al 1501 risale l 197 s.). Questa testimonianza, dai toni drammatici, è anche l'ultima ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] designato per l'accoglienza di Juan Alonso Enriquez de Cabrera ammiraglio di Castiglia, in scalo a .
Il Levati sostiene, sulla scorta dei toni enfatici delle orazioni celebrative del dogato, che , il G. e GiovanniBattista Centurione, come "suoi ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Lepanto e la Battaglia di Vienna dai toni drammatici e cupi.
Passata ormai la , oltre a Vitaliano, GiovanniBattista, attivo come il fratello . G. e gli affreschi di palazzo Castellani a Borgosesia, in De Valle Sicida, I (1990), pp. 217-235; A. Cifani ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] un ramo dei Cibo derivato da Teodorina, figlia di GiovanniBattista Cibo, divenuto papa coi nome di Innocenzo VIII.
Da tra il Celani da lina parte e il Chiovenda e il DeToni dall'altra, poiché questi ultimi sostennero che autore della maggior parte ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] , et ipse venditor" si costituiscono debitori nei confronti di Battistade Lenis: cfr. Caetani, Varia, pp. 147 s.). 2, a cura di D. Toni, ad Ind.; Il Diario della città di Roma dall'anno 1480all'anno 1492 di Antonio de Vascho, ibid., XXIII, 3, ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] poesie di Urbano VIII. A istanza del teorico musicale fiorentino GiovanniBattista Doni, l'H. mise in musica il sonetto in quattro incluse da Florido De Silvestris in una raccolta accanto ad altre di Palestrina e G.F. Anerio: la Missa noni toni e la ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da GiovanniBattista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] e alla protesta delle classi popolari che gli impediva di usare toni di condanna netti e recisi" (G. Talamo, IlMessaggero..., della testata. Ancora il 29 ott. 1922 la sede de L'Epoca era stata assalita dalle squadre fasciste appena entrate a ...
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